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Nascono due nuove aziende nell’incubatore Next14: Sting Media e Zero…

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advertising e content marketing

Nascono due nuove aziende nell’incubatore Next14: Sting Media e Zero Studios

Dopo il lancio di Turbo - player indipendente italiano nel programmatic advertising, con 2 milioni di euro fatturato realizzato in poco più di sei mesi di attività e l'obiettivo di superare i 5 milioni di euro nel 2015 - in queste settimane hanno iniziato le attività due nuove aziende incubate in Next 14, la holding industriale focalizzata nello sviluppo di business legati al crescente impatto dei processi di automazione e di sfruttamento dei dati in ambito advertising e content marketing.
Si tratta di Sting Media, specializzzata nel mercato del planning televisivo italiano e di Zero Studios, che, si legge nella nota, « vuole introdurre un approccio distributivo multicanale con sofisticate capacità di targeting nel mercato del brand entertainment, un settore in forte crescita, ma ancora immaturo nell'offrire alle aziende risultati misurabili».
L'obiettivo di Sting – attraverso una nuova piattaforma tecnologica sviluppata in integrazione con Kubik, lo standard software di fatto nella pianificazione tv - è quello di migliorare le dinamiche di incontro tra seller (concessionarie) e buyer (centri media). A guidare Zero Studios, come ceo e co-founder, è Matteo Scortegagna, sino allo scorso ottobre e ceo di Zodiak Active . «Come è già accaduto con Turbo – dichiara il CEO di Next 14 Marco Ferrari - la sfida per Sting e Zero non è solo strategica, ma innanzitutto imprenditoriale. Per noi è fondamentale coinvolgere nell'azionariato delle aziende del nostro network i manager che vengono chiamati a guidarle come co-fondatori. Persone accomunate da significativi track-record, ma anche dalla voglia di nuove sfide e disposte a lasciare ruoli prestigiosi nelle multinazionali dei media per investire insieme in questa nuova avventura».

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