Tecnologia

Apple lancia Music ed entra nello streaming. In arrivo iOS9 e El Capitan…

  • Abbonati
  • Accedi
tecnologia

Apple lancia Music ed entra nello streaming. In arrivo iOS9 e El Capitan (per Mac)

Ancora una volta è stata la frase «One more thing» ad aprire il momento “wow” dell'evento Apple dedicato agli sviluppatori. E come di consueto Tim Cook ha attesto la parte finale del WWDC 2015 per lanciare l'ultima novità, che poi era anche quella più attesa: Apple Music. Eccolo il servizio con cui la casa di Cupertino sfiderà i colossi dello streaming, da Spotify a Deezer, fino a Google Play Music. Un momento atteso da mesi, chiacchierato, spifferato. Per presentare “Music” è salito sul palco del Moscone Center di San Francisco, Jimmy Iovine, uno degli inventori di Beats, l'azienda comprata da Apple l'anno scorso per 3 miliardi di dollari che porta in dote un servizio di musica in streaming e le celebri cuffie.

Le prime impressioni, c'è da dirlo, non hanno fatto intravedere novità grossissime. Apple può contare sul fatto che è ancora il negozio di musica più grande del mondo, e poi sulla diffusione capillare dei suoi device e sull'engagement che ha nei confronti dei suoi clienti. E sicuramente “solo” per questo i suoi competitor dovranno temerla. Ma il servizio non sembra rivoluzionario, almeno al primo impatto.

Sarà disponibile dal 30 giugno in 100 Paesi, girerà su iPhone, iPad e iPod con iOS 8,4 e costerà 9,99 dollari al mese (non è ancora definita la conversione in euro). I primi tre mesi saranno gratuiti, e inoltre è previsto un pacchetto “famiglia” che consentirà l'aggancio di 6 account a 14,99 dollari. Interessante l'integrazione con Siri, al quale ci si potrà rivolgere per ascoltare qualsiasi cosa si desideri. Quello che colpisce di più è l'uscita dalle proprie mura: Apple Music, infatti, sarà disponibile anche su Android e Windows, ma solo dal prossimo autunno. Un autunno che, a dirla tutta, si preannuncia caldissimo per gli utenti di Apple. Perché al Moscone Center, l'azienda di Cupertino ha presentato tutte le altre novità di casa, come i due nuovi sistemi operativi per desktop e per mobile, ma anche OSWatch.

OS X El Capitan
Ad un anno dal lancio di Yosemite, ecco El Capitan. Il nuovo sistema operativo che girerà sui Mac sarà, come ormai da tradizione, gratuito. Una versione beta per sviluppatori è stata rilasciata proprio oggi, mentre per quella pubblica bisognerà attendere fino a luglio. L'arrivo sui Mac di tutto il mondo, invece, è previsto per settembre. El Capitan, secondo gli sviluppatori di Apple aumenterà le performance dei vecchi mac, poiché occuperà meno memoria. Anche le performance dal punto di vista della velocità sono state migliorate rispetto a Yosemite. Dal punto di vista strettamente consumer, invece, i cambiamenti sono tanti. E sembrano molto interessanti. Si va da uno Spotlight decisamente semantico e più intelligente, alla nuova versione di Mail che permette di usare le tab, fino al posizionamento delle finestre che renderà il desktop molto più performante. Grazie allo split delle finestre, infatti, sarà possibile suddividere lo spazio del monitor. Un particolare che, per dirla tutta, su Windows è presente da tempo e che forse mancava agli utenti Apple.

iOS9
In autunno toccherà a iOS9. Il nuovo sistema operativo per iPhone e iPad non pare deludere le attese. E saranno contenti i possessori dell'iPhone 4S: il loro device è ancora aggiornabile (alla faccia dell'obsolescenza programmata). Certo, ci sarà da capire come perfomerà sugli iPhone più vecchi. Ma per questo c'è tempo. Intanto su iOS9 esordirà una versione di Siri nettamente più intelligente (e forse finalmente utile). Apple pare aver lavorato molto sul suo assistente, soprattutto in fatto di deep learning. A Siri potremmo chiedere «mostrami le foto scattate il mese scorso a Utah», ma, soprattutto, ad ogni nostra richiesta si comporterà in modo molto più efficiente della versione attuale.

Esempio: se arriva un sms e abbiamo bisogno di ricordarcene più tardi, lo potremo chiedere a Siri che creerà in automatico un promemoria. Siri, insomma, sarà più o meno il Google Now di casa Apple, e i suoi suggerimenti terranno conto dell'ora e del posto in cui ci troviamo. Molto interessante anche la tradizionale app Note, che con iOS9 sarà migliorata notevolmente e più elastica (sarà possibile inserire foto e tracciare disegni con il dito). Anche la batteria dovrebbe trarre notevoli benefici dal nuovo sistema operativo: con il “low power mode” si potranno ottenere fino a 3 ore in più di autonomia.

E poi le Mappe, tallone d'achille della casa di Cupertino. La App Mappe sarà migliore di quella attuale con iOS9. Ci saranno le indicazioni del traffico e gli orari dei mezzi pubblici (ma per ora non in Italia). E sarà possibile trovare ristoranti, bar, negozi e attività, e di questi sapremo quale di loro accetta Apple Pay.

Apple Pay
Con iOS9 arriva Apple Pay anche in Europa, ma solo nel Regno Unito. Per l'Italia c'è ancora da attendere. Per far decollare Apple Pay, Cook e soci mandano in pensione Passbook. La nuova applicazione si chiama Wallet e raccoglie non solo i biglietti aerei, ma anche carte di credito e le varie tessere fedeltà dei punti vendita. Nel Regno Unito con Apple Pay sarà possibile pagare anche la metropolitana.

Apple punta sulle News
Una delle nuove App che ha riscosso maggiore interesse è sicuramente News. E' un po' una sorta di Flipboard fatta in casa con qualche caratteristica che ricorda l'Instant Article di Facebook. Una piattaforma dove sarà possibile pubblicare articoli, e Apple ha già stretto accordi internazionali con editori importanti (tra cui New York Times e Condé Nast). News avrà a disposizione un milione di argomenti, e ognuno potrà creare il suo “giornale” in base ai suoi interessi.

Arriva il multiwindow su iPad
Federighi ha presentato anche alcune feature molto interessanti per i possessori di un iPad. Con iOS9 arriverà il multiwindow. Basterà un doppio tocco sul taso home per dividere lo schermo dell'iPad in due (con dimensioni delle due finestre personalizzabili). Uno split screen che cambierà notevolmente le potenzialità di utilizzo dell'iPad. La funzione, però, sarà possibile solo su iPad Air 2, per problemi di performance hardware.
OS Watch

A sole sei settimane dal lancio dell'Apple Watch - che (ricordiamolo) sarà disponibile in Italia dal prossimo 26 giugno arriverà in Italia - la casa di Cupertino ha trovato il tempo di svelare anche una nuova versione del sistema operativo per lo smartwatch: watchOS2. Gli sviluppatori potranno creare applicazioni “native”, cioè create ad hoc per il dispositivo e non delle estensioni delle applicazioni per iPhone. Molto interessante che le app per l'orologio potranno funzionare a prescindere da altri device Apple (a patto che ci sia un WiFi). Dall'Apple Watch sarà possibile effettuare chiamate Facetime Audio, e non è poco. Anche in questo caso, il nuovo OS arriverà in autunno.

Twitter @biagiosimonetta

© Riproduzione riservata