Se pensiamo a Uber come concetto, più che come App capace di distruggere qualsiasi record di fatturato, è abbastanza semplice intuire che le possibilità di applicazione sono infinite. Siamo davanti a un'idea che affonda le sue radici nella sharing economy, ma che poi finisce per intrecciare le strade del business più puro. La genialità dell'intuizione di fondo, però, rimane, ed è indiscutibile. Avrà pensato proprio a questo Amazon, colosso mondiale dell'e-commerce, pronto a lanciare un nuovo servizio che in America hanno già ribattezzato l'Uber delle consegne.
A darne notizia è il Wall Street Journal, che racconta di come la società di Jeff Bezos sia veramente molto vicina allo sviluppo di una App che renderà immediatamente operativa questa nuova modalità di consegna. Il funzionamento è abbastanza intuibile, visto il nomignolo che gli è stato associato: le consegne dei pacchi vengono fatte da comuni cittadini che, attraverso una applicazione, possono intercettare quelli destinati a indirizzi che incroceranno lungo la loro strada. Ergo: cittadini che diventano fattorini. Ovviamente, proprio come Uber, chi effettuerà la consegna avrà diritto a un compenso da parte di Amazon (che in questo caso potrebbe fare a meno delle società specializzate nda). E c'è da scommetterci che, anche in questo caso, il pagamento verrà identificato come “rimborso spese”, così da tenerlo al riparo dal fisco.
Tornando al servizio, che secondo i blog statunitensi sarà chiamato “On my way”, c'è da dire che da ormai qualche mese il settore della consegna a domicilio sta vivendo momenti di autentica innovazione, specie nel settore della ristorazione. Uber stessa sta seguendo questa strada, con “UberEats”, e ora vorrebbe espandere la sua rete coinvolgendo i grandi marchi dell'abbigliamento. Ma le cose non sembrano andare benissimo. Amazon, invece, non si limiterà al cibo. La società di Bezos pare abbia intenzione di applicare il servizio alla totalità delle sue consegne, tagliando così i costi di questo settore che lo scorso anno sono cresciuti del 31%. Quanto tempo servirà affinché “On my way” entri in funzione è ancora presto per dirlo. Di certo, però, c'è da aspettarsi nuovi musi lunghi. Dopo i tassisti anche i fattorini? Le possibilità sono altissime.
@biagiosimonetta
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