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Ebook, Amazon pagherà gli autori in base alle pagine lette

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NUOVE REGOLE PER KINDLE

Ebook, Amazon pagherà gli autori in base alle pagine lette

Tempi duri per gli autori noiosi: Amazon ha deciso di pagare gli autori indipendenti che pubblicano ebook sulla piattaforma Kindle in base al numero di pagine lette. Sarà quindi fondamentale, d’ora in poi, catturare l’attenzione del lettore fin dalla prima pagina per evitare che il proprio ebook venga abbandonato prima ancora della fine dell’introduzione.
Così come sarà importante scrivere libri sempre più lunghi, per (sperare di) guadagnare di più.
La novità scatterà dal prossimo 1° luglio e interesserà tutti gli scrittori che hanno affidato il proprio lavoro alla piattaforma Kindle: secondo quando dichiarato dai vertici di Amazon, sono stati proprio gli scrittori a chiedere questa modifica, lamentando che l’attuale metodo di pagamento prevedeva compensi identici per un libro di 100 pagine e per uno di 500.

Però il problema dei lettori, si sa, non è quello di arrivare all’ultimo capitolo, quanto piuttosto quello di superare il primo: questo metodo di retribuzione permetterà agli autori di scoprire quanto è effettivamente letto il proprio libro.

Tra i lettori esistono due filosofie di pensiero: quella di chi si rifiuta di proseguire nella lettura se il volume non è di suo gradimento («la vita è troppo breve per leggere brutti libri», dicono infatti Ella Berthoud e Susan Elderkin, autrici del testo “Curarsi con i libri. Rimedi letterari per ogni malanno”) e quelli che invece non se la sentono di abbonare un libro a metà, per rispetto, affetto o semplicemente senso di colpa.

Per determinare il numero di pagine di un libro - spiega Amazon sul suo portale dedicato al self publishing - è stato sviluppato un metodo di calcolo (Kenpc) che lavora su impostazioni standard: in questo modo sarà possibile uniformare il conteggio tenendo conto del tipo di carattere, dell’altezza della linea, dell’interlinea, eccetera.

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