Quanto sta vendendo l’Apple Watch? Non si sa, visto che l’azienda di Cupertino nella trimestrale pubblicata ieri sera ha infilato i dati nella categoria “altri prodotti” insieme a iPod, Beats e accessori, Apple TV. Era previsto, e Tim Cook ha giustificato la scelta «fatta a settembre» con la necessità di non dare informazioni ai competitor. E così gli analisti finanziari in cerca di indicazioni si sono dovuti accontentare di quanto emerso dal Q&A e dalla comparazione storica dei risultati.
La categoria altri prodotti ha totalizzato 2,6 miliardi di dollari di ricavi, contro gli 1,7 miliardi del trimestre precedente e gli 1,8 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso. Il CFO Luca Maestri ha spiegato che «il fatturato di questa categoria è cresciuto rapidamente» e l’Apple Watch ha contribuito a questo aumento «ben oltre il 100%».
Anno su anno, la voce di bilancio è cresciuta di 874 milioni di dollari. Durante il Q&A il CEO Tim Cook ha ulteriormente sottolineato che parte dei prodotti che fanno parte della categoria dove si trovano i numeri del Watch stanno vivendo un calo delle vendite: l’iPod ma anche alcuni accessori. Si può ipotizzare che il Watch abbia generato 1 milione di dollari di ricavi nel trimestre, tenendo conto che era in vendita solo in alcuni Paesi. TechCrunch ipotizza un prezzo medio di 500 dollari e conclude che le vendite potrebbero arrivare a 2 milioni di pezzi. Gli analisti di Bloomberg arrivano molto vicini indicando 1,9 milioni di orologi.
Cook ha detto che i risultati sono positivi anche oltre le attese dell’azienda e che nemmeno il primo iPhone aveva fatto così bene. Nei primi 2 trimestri aveva venduto 1,4 milioni di pezzi. Resta difficile, vista la mancanza di dati precisi, fare un bilancio sul Watch. Ben Wood, analista di CCS Insight, ha detto a FT prima della pubblicazione dei dati che le sue stime iniziali di 20 milioni di orologi venduti entro la fine dell’anno potrebbero essere «un po’ troppo ottimistiche». Nel giorno del lancio Gartner era stata più prudente: «Se solo lo comprassero il 3-5% degli utenti iPhone si supererebbero i 15 milioni di esemplari». In mancanza di altro, si vive di speculazioni.
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