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Dossier Ora Cortilia sceglie il take away in bici

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    Dossier | N. 221 articoliPiù start-up con il Sole

    Ora Cortilia sceglie il take away in bici

    Milanbike, Smile and bike, Pony Zero: era iniziato con l'idea della consegna ecologica, quella che anche quando inquina (scooter) lo fa rispettando l'ambiente. Con il successo delle startup cosiddette del food delivery l'idea di appoggiarsi alla bicicletta è diventata più che una moda una necessità per muoversi agilmente nel traffico. Gli ultimi, in termini di tempo, a saltare in sella alle due ruote sono i ragazzi di Cortilia.

    Ragazzi per modo di dire, perché un anno fa hanno raccolto un finanziamento da 1,5 milioni di euro da parte di P101, società di Venture Capital specializzata in investimenti early stage nel settore digitale. E oggi sono uno dei principali mercato online di prodotti agricoli. L'oramai ex startup fondata nel 2011 da Marco Porcaro ha stretto un accordi di collaborazione con PonyZero, attivando a Milano un sistema di consegne in bicicletta che porta direttamente a casa degli utenti la spesa. Attualmente saranno 3 le cargo bike a destreggiarsi fra le strade di Milano, nell'area compresa all'interno della circonvallazione esterna. Ma in futuro sono in programma aperture del servizio anche a Bologna e Torino.

    Come funziona? I fattorini si sposteranno su speciali biciclette dotate di cassoni coibentati in grado di mantenere una temperatura controllata tra 0 e 4 gradi, per preservare la catena del freddo e consegnare a domicilio i prodotti provenienti dagli agricoltori locali. Il servizio sarà attivo 6 giorni a settimana. La motivazione, assicurano a Cortilia, è legata all'ambiente: ogni cassetta consegnata consente infatti di risparmiare circa 1 kg di emissioni di CO2.

    Tra i concorrenti che hanno scelto le due ruote c'è anche Foodinho. Nati a maggio oggi Foodinho (www.foodinho.it) conta più di 50 bike messanger (come li chiamano loro) che promettono di arrivare sotto casa tua in 30 minuti. Il funzionamento ricorda Uber. Si tratta infatti di una piattaforma Gps di food delivery. Sull'app si sceglie il servizio (ristorante, pizza, burger ecc) e si paga con la carta di credito. Il sito offre anche la possibilità di controllare gli spostamente del cibo su una cartina.

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