4/5 Stonex One
Quella dello Stonex One (Galileo) è una storia che in parte esula dalla galassia tech più pura. E lo è perché il suo lancio ha avuto come protagonista Dj Francesco. Qui ci limitiamo a parlare del device. Un device proposto col chiodo fisso del “made in Italy”. Tuttavia, probabilmente paga lo scotto di essere un telefono e non un abito. Perché lo Stonex One (comunque un bell'oggetto) non si differenzia granché dai suoi competitor che di essere “made in China” non fanno mistero. Inoltre, design e packaging, non impressionano. Il solo firmware “Ciao OS” non ce la fa a rendere italiano il prodotto che comunque viene prodotto in Cina.
Vediamo le caratteristiche: display da 5.5 pollici che performa bene, anche grazie a una risoluzione da top: 2560 x 1440 pixel. Il cuore dello Stonex One è un Mediatek MT6795 (Helio X10) octa core da 2 GHz e con il supporto ai 64 bit. La memoria interna è di 32 gigabyte (espandibili tramite microSD). È presente anche la tecnologia NFC (e questo è bel vanto, poiché non tutti gli smartphone ne sono provvisti). Discreta la fotocamera: 21 megapixel con la possibilità di registrare video in 4K. Non eccelle, però, nella rapidità di scatto né nella qualità. Anche le performance della batteria non sembrano delle migliori, ma probabilmente qualche ritocco in chiave software può migliorare le cose. Il prezzo è di 299 euro, e in sostanza è un buon compromesso con la qualità. L'esperimento Galileo non è bocciato. Diciamo che è rimandato in fatto di italianità. I margini di miglioramento ci sono.
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