Coerente nella sua strategia di puntare sempre e comunque sulla tecnologia Lcd, il colosso nipponico ha lavorato molto negli ultimi anni per affinare e migliorare la qualità d'immagine dei suoi Bravia. La scommessa dell'ultra definizione per Sony si traduce in prodotti per palati fini come la serie X91C Uhd da 75 pollici con pannello Triluminos e un rivestimento dei bordi che produce l'effetto di uno schermo virtualmente esente da cornice e con uno spessore di appena 15 millimetri. A livello prestazionale, anche il produttore giapponese punta forte sulla tecnologia Hdr e sul processore proprietario 4K X1 per la conversione e l'ottimizzazione di qualsiasi sorgente video (programma Tv, Blu-ray, Dvd o filmato Web) per la visualizzazione in ultra definizione. La chicca dei nuovi Bravia è comunque un'altra e si chiama Android Tv: la piattaforma operativa di Google è finalmente un valore aggiunto per Sony nell'ottica di poter trasferire sul televisore i servizi e i contenuti gestiti su tablet o smartphone. Ed è una peculiarità sia del top di gamma da 75 pollici (prezzo di listino 5.999 euro) che degli altri nuovi modelli Led entrati a catalogo in autunno: l'X80C da 49 e 55 pollici (costi di 1.099 e 1.399 euro rispettivamente) a schermo piatto e gli S80C da 55 e 65 pollici curvi (si parte da 1.999 euro).