Nata a Londra nel 2013, Deliveroo ha sposato il modello del take away digitale con due requisiti in più: ristoranti qualificati e consegne rapide, per una media di 32 minuti che «può ridursi ancora» se si prende in considerazione la sola tratta locale-abitazione. Insomma: consegne “premium”, sia per la media qualitativa dei partner iscritti sia per la rapidità di un servizio che rintraccia, via geolocalizzazione, i locali più vicini all'utente. L'ultimo colpo è stato un finanziamento da 100 milioni di dollari, che si somma alle cifre già raccolte per un totale di 200 milioni dalla nascita ad oggi. Cifre che stanno confluendo, soprattutto, sulle prospettive di crescita internazionale: lo scorso martedì Deliveroo ha ufficializzato il suo 'sbarco' fuori dai confini europei con l'espansione in cinque città come Dubai, Hong Kong, Singapore, Melbourne e Sidney.