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4/10 Cybersicurezza / Malware più intelligenti

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    sicurezza informatica

    Hacker, malware, Internet delle cose: il 2016 della cybersicurezza

    4/10 Cybersicurezza / Malware più intelligenti

    Molte organizzazioni hanno scelto le cosiddette “sandbox”, e cioè meccanismi di sicurezza che consentono di eseguire programmi software in ambienti isolati,
    per identificare malware nascosto o sconosciuto osservando il comportamento di file sospetti una volta azionati. Esistono però malware capaci di comportarsi normalmente se osservati e di rilasciare il codice malevolo una volta superato “il test”. La nuova generazione di malware si può rivelare particolarmente difficile da identificare e interferire con i sistemi di “threat intelligence” che si affidano a tool di valutazione basati su “sandbox”.
    Il 2016 vedrà anche una crescita dei cosiddetti “Vip spoof”, ovvero malware che simulano ordini di spostamento di fondi da parte di finti account del top management aziendale. L'invio di una mail al team “Finance” di un'azienda a nome del Cfo per richiedere il trasferimento di un determinato quantitativo di denaro è solo uno dei modi in cui i cyber criminali continueranno a colpire le aziende.

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