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2/9 Bitcoin è anonimo

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    I nove (falsi) miti più comuni di bitcoin e della valute virtuali

    2/9 Bitcoin è anonimo

    Satoshi Nakamoto, il nome dietro cui si cela l'identità dei creatori del sistema del Bitcoin, ha descritto Bitcoin come “anonimo”, e questo ha dato adito a qualche malinteso. La verità è che le transazioni avvengono da un portafoglio elettronico (wallet), che non ha nomi o identificativi di persone, ma solo un lungo codice di lettere e cifre. Tuttavia, incrociando più transazioni effettuate dallo stesso wallet, è possibile risalire al proprietario fisico; spesso, inoltre, le transazioni rivelano dettagli importanti sul computer utilizzato per effettuarle, come ad esempio l'indirizzo Ip. Inoltre, tutte le transazioni effettuate nella storia di Bitcoin saranno sempre pubbliche. Pertanto, è più corretto dire che Bitcoin è un sistema “pseudo-anonimo”, e non garantisce anonimità. Esistono tecniche piuttosto complicate per cercare di arrivare ad una anonimità quasi perfetta, al momento poco accessibili ai più.

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