San Francisco - Andrew House, presidente e CEO della Sony Group Entertainment è salito ieri alle due del pomeriggio sul palcoscenico del GDC 2016 di San Francisco per annunciare la notizia tanto attesa da milioni di sviluppatori e gamers sparsi in tutto il mondo. La realtà virtuale della Playstation uscirà il prossimo ottobre 2016 a un prezzo di 399 euro (dollari 399, 349 sterline e 44,980 yen) e funzionerà esclusivamente con la Playstation 4.
«Non è stato facile raggiungere questo prezzo - ha dichiarato House durante la conferenza - date le competenze e le professionalità che sono servite per costruire il prodotto. Ciò che era importante per noi era dare la possibilità a un numero elevato di giocatori di portare la realtà virtuale della Playstation nel loro salotto». Un prezzo accessibile se paragonato ai 799 dollari di Vive e 599 dollari di Oculus Rift. Da marzo 2014, mese e anno in cui la Sony ha lanciato al GDC di San Francisco Project Morpheus a oggi la compagnia ha lavorato con 230 sviluppatori. Ieri 20 di loro hanno avuto l'occasione di presentare e far sperimentare le loro opere. Rush of Blood: Until dawn, Rigs, Driveclub, sono solo alcuni titoli dei giochi già disponibili per la Playstation 4 che verranno adattati e arricchiti per la realtà virtuale (da Ottobre 2016 a Marzo 2017 saranno disponibili 50 titoli).
«La realtà virtuale offre molte più possibilità narrative rispetto ai classici metodi di sviluppo - ci dice uno dei developers di Supermassive Games creatori di Rush of Blood - Non abbiamo potuto riproporre lo stesso modello, ma abbiamo dovuto crearne uno adatto a questo tipo di medium». Le potenzialità di applicazione della realtà virtuale, ovviamente, non si fermerranno solo allo sviluppo dei giochi, ma ci sarà ampio spazio per nuove scoperte. «L'obiettivo - continua House - è quello di sfruttare l'avanzamento delle nuove tecnologie per regalare un'esperienza di divertimento interattivo a 360 gradi». Un primo esempio è «Cinematic mode», dove la realtà virtuale passa al grande schermo e regalando emozioni da cinema e da concerto live. Air Studios, uno studio di registrazione e produzione musicale con sede a Londra, ha mostrato il suo primo esperimento con la RV: Joshua Bell, violinista americano, esibirsi nell'esecuzione di Hungarian Dance No. 1 in G minor di Brahms. «È stato lui a contattarci - ci racconta uno dei producer della compagnia - perché era alla ricerca di modi per migliorare la qualità del suono e di performance della sua musica». A conclusione della conferenza House ha confermato che in produzione per la realtà virtuale ci saranno anche contenuti esclusivi per Star Wars Battlefront.
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