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Dossier Batterie e sicurezza a caccia di fondi

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    Dossier | N. 221 articoliPiù start-up con il Sole

    Batterie e sicurezza a caccia di fondi

    • –di G.Rus.

    Il concetto di open innovation proposto dalle finaliste della Call for Ideas “Connected Car 2016” di Digital Magics ed Euro Engineering ha nell'elettrico il filone più gettonato. DriWe, in particolare, si propone come anello di congiunzione tra la mobilità elettrica e l'autoproduzione da fonte rinnovabile del proprio “carburante”.

    Parliamo infatti di una soluzione che da una parte genera l'energia per la ricarica e trasforma i veicoli a benzina o gasolio in vetture al 100% elettriche e dall'altra permette di pianificare, prenotare e ricaricare velocemente l'auto o la flotta in completa sicurezza, abilitando i pagamenti anche con carta di credito e da smartphone. Innovativi, rimanendo in tema di mobilità sostenibile, sono quindi anche i progetti di Shu (già vinciotre del Premio Marzotto 2015 nella categoria Meccatronica), che ha sviluppato un sistema di supporto basato su turbine eoliche ad asse verticale per la ricarica delle batterie dei mezzi ibridi/elettrici, e di Spin8, che aggiunge servizi a valore aggiunto a un sistema di ricarica accessibile anche da smartphone.

    Alla sicurezza, invece, guarda Easy Rain, startup incubata in I3P e già finalista all'European Venture Forum a Dussendorf. Il dispositivo (in corso di ingegnerizzazione) che ha sviluppato serve a prevenire e contrastare uno dei pericoli più ricorrenti mentre si guida, e cioè l'aquaplaning, la perdita di aderenza delle ruote in presenza di molta acqua sul manto stradale. e il conseguente controllo del veicolo). Un sistema intelligente di getti di fluido davanti agli pneumatici, che si auto-attiva apprendendo dai dati catturati attraverso il monitoraggio continuo del veicolo, funge da segnale per l'azionamento del sistema idraulico di controllo dei pneumatici stessi.

    Dalla selezione della Call for Ideas, non mancano quindi progetti curiosi come quello di BerMat, una piattaforma software e hardware pensata per la creazione di auto personalizzate attraverso una scelta su misura di design, finiture e prestazioni, e soluzioni aziendali come CarMe.io, che ha puntato su servizi cloud di fleet management, car pooling e car sharing per le auto connesse. Innovativa, fra le startup sfilate ieri a Milano, è infine anche Powerseed, la cui CommuteBoard altro non è che un nuovo concetto di “veicolo” per il mix-commuting urbano: uno scooter elettrico a due ruote ricaricabile in auto e naturalmente connesso

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