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Google di nuovo nel mirino dell’Antritrust Ue: denuncia di Getty per il copyright delle immagini

  • –di P.Sol.

Si apre un nuovo fronte nel braccio di ferro tra Google e l’Antitrust Ue. L’agenzia fotografica Getty Images è pronta a depositare oggi a Bruxelles una richiesta formale per aprire un’inchiesta nei confronti del motore di ricerca che contravviene quotidianamente alle regole che proteggono il copyright sulle immagini. Nello specifico l’americana Getty Images, una delle maggiori agenzie internazionali di fotogiornalismo, accusa Google che nel suo motore di ricerca per le immagini “ruberebbe” le fotografie sottraendole dal servizio a pagamento dell’agenzia.

Non è un’accusa nuova per il colosso del web, denunciata in più occasioni per il cosiddetto “scraping”, l’utilizzo di contenuto generato da concorrenti specializzati per promuovere i propri servizi, per esempio nel turismo e nella ristorazione. Ma è alla fine lo stesso meccanismo che Google News usa per le notizie che vengono aggregate dai siti dei singoli mezzi di informazione e che gli editori accettano mal volentieri.

Il commissario Ue alla Concorrenza, Margrethe Vestager, ha già avviato due indagini in materia di antitrust nei confronti di Google: una per abuso della sua posizione dominante nel search per promuovere i propri servizi di ecommerce e una, recentissima, per l’utilizzo indebito della sua posizione dominante nei sistemi operativi mobili con il suo Android per spingere gli utenti all’uso delle proprie app.

Dal gennaio 2013, secondo le accuse di Getty, Google ha cambiato la sua politica sulle immagini presentandole nel proprio servizio Google Images in formato largo e ad alta risoluzione, permettendo così agli utenti di utilzzarle senza rivolgersi al sito dell’agenzia dove le dovrebbe pagare. Google ha sempre risposto alle immagini sostenendo che il suo servizio garantisce adeguata visibilità all’agenzia, dirottando il traffico sul sito di Getty.

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