5/5 La stampa 3D di oggetti progettati assieme ai disabili
Le nuove tecnologie di stampa 3D che rendono possibile la progettazione di prodotti realizzati con e per utenti colpiti da differenti disabilità: spartiti musicali stampati in 3D secondo le necessità e le indicazioni dei non vedenti, cover personalizzate di microinfusori per diabetici, dispositivi e bracci robotici con scocche personalizzate, che consentono a persone con difficoltà agli arti superiori di mangiare da sole, fino a “spalma nutella” per rivestire pane e fette biscottate senza sporcarsi e a spartiti musicali per non vedenti.
«Grazie alla stampa 3D consumer e al coinvolgimento di una nuova generazione di designer, i pazienti possono lavorare dal concept del prodotto fino alla sua realizzazione, personalizzandolo nella sua estetica, nelle funzionalità e nelle prestazioni terapeutiche, a costi contenuti e con la necessaria precisione», afferma Marinella Levi, Docente del Politecnico di Milano, presente con il progetto di ricerca +ABILITY, che intende studiare le relazioni tra la stampa 3D, i processi di coprogettazione e la condivisione di questi con differenti abilità. «Un recupero dell'accesso al fare e all'autoproduzione, a supporto e miglioramento della qualità della vita di ciascuno».
© Riproduzione riservata