Sono tre gli investitori - Atlante Ventures, il fondo del Gruppo Intesa Sanpaolo, Innogest Sgr e la società di investimento F3F di Laura Iris Ferro – che hanno firmato il primo round di investimento per 1,7 milioni di euro in Newronika, spin-off della Fondazione Irccs Ca' Granda di Milano e dell'Università degli Studi di Milano..
La startup, nata per idea del prof. Alberto Priori, pioniere nelle metodiche di neurostimolazione del sistema nervoso centrale, e di Lorenzo Rossi, PhD in bioingegneria e imprenditore alla sua seconda esperienza da startupper, ha sviluppato una tecnologia innovativa (brevettata) per la stimolazione cerebrale profonda (Dbs, Deep brain stimulation). L'obiettivo finale è quello di rendere questa tecnologia un nuovo standard per il trattamento di pazienti affetti dalla malattia di Parkinson attraverso un sistema di retroazione conosciuto come “closed loop”.
Allo stato attuale, Newronika ha completato un primo studio di fattibilità di applicazione della soluzione sull'uomo, che ha coinvolto 17 pazienti, i cui risultati sono in corso di pubblicazione. La società, recita una nota diffusa da Intesa Sanpaolo, prevede di utilizzare il round di investimento raccolto per continuare gli studi clinici e finalizzare lo sviluppo del dispositivo impiantabile nella sua versione finale, per procedere poi con il completamento del percorso clinico regolatorio.
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