Che Mark Zuckerberg sia un accorto comunicatore è cosa nota. Ne ha dato brillante prova al Mobile World Congress Barcellona del febbraio scorso quando è entrato in sala nel momento in cui tutto il pubblico seduto era con i visori. Il ceo di Facebook avrebbe annunciato di lì a poco che la realtà virtuale sarebbe stata la prossima piattaforma sociale, e per spiegare bene la cosa si fece riprendere con la foto qui sotto che ha poi fatto il giro di quel villaggio globale che è internet.

Da qualche giorno è in Italia e oggi pomeriggio alle 16 all’Università Luiss a Roma parteciperà a un incontro pubblico a domande e risposte con la «community», spiega lui stesso in un post pubblicato mercoledì.

Il fondatore del più popolare social network al mondo ha spesso questo tipo di confronto con gli utenti ma è la prima volta che una sua Townhall Q&A, così la chiamano gli americani, si svolge in Italia.

L’incontro si svolgerà alle 16 e sarà Live su Facebook quindi si potrà seguire dalla pagina di Mark Zuckerberg, molti hanno già inviato la propria domanda.

Di questo viaggio in Italia si sta sapendo solo quello che lui vuole far sapere con una tempistica da showbiz. Mercoledì il post che dichiara amore a Roma e solidarietà alle vittime del terremoto, ieri le foto del matrimonio del ceo di Spotify sul lago di Como a cui è stato invitato con la moglie, stamattina la corsetta al Circo Massimo con lo staff (abitudine di tutti i miliardari ma nel caso Zuckerberg gli accompagnatori non hanno la divisa aziendale e sembrano amici contenti di saltellare sui sampietrini).

Il sorrisone del gruppo americano in vacanza a Roma è plausibile, quello che stona però è il resto: non ci sono bancarelle, non c’è confusione, né falsi centurioni, non sembra insomma il Colosseo che il normale turista è suo malgrado abituato a trovare. A guardarla in un altro modo, è uno spot perfetto per la capitale in tempi in cui si parla solo della sua immondizia e dei topi.

Qualche ora dopo si è saputo che Zuckerberg è stato ricevuto in udienza, con la moglie Chan, da papa Francesco (che in gennaio aveva incontrato in Vaticano il ceo di Apple, Tim Cook). «Hanno parlato di come usare le tecnologie di comunicazione per alleviare la povertà, incoraggiare una cultura dell'incontro, e fare arrivare un messaggio di speranza, specialmente alle persone più disagiate» ha spiegato il neoportavoce della Santa Sede, l’americano Greg Burke.

Anche in questo caso Mark Zuckerberg ha postato sulla sua bacheca la foto col Papa a cui ha donato un modello di Aquila, «il nostro aereo alimentato a energia solare che fornirà connessione internet ai posti che non ce l’hanno».

Qui sotto, invece, la foto di ieri col post del matrimonio di Daniel Ek al lago di Como: «Siamo al lago di Como, nell'Italia settentrionale, per festeggiare il matrimonio dei nostri amici Sofia e Daniel Ek. Molte persone conoscono Daniel come uno dei grandi imprenditori europei, il fondatore di Spotify. Io lo conosco come ottimo amico e padre attento. Domani sarò a Roma per un Townhall Q&A con la nostra community alle ore 16. Non vedo l'ora di parlare con voi!»

E qui sotto infine il post di mercoledì in cui Zuckerberg annuncia l’incontro alla Luiss: «Lunedì sarò a Roma e terrò una sessione di Q&A con la nostra community in Italia - scrive nel post -. Se avete una domanda, postatela come commento qui sotto. Roma è una città speciale per me. Ho studiato latino e storia classica per molti anni. Mi piace visitare le case dei miei personaggi storici preferiti, come Cesare Augusto, che ha creato la Pax Romana - 200 anni di pace nel mondo. Amo Roma così tanto che Priscilla ed io l’abbiamo scelta per la nostra luna di miele dopo esserci sposati! Desidero inoltre trascorrere del tempo con la nostra community in Italia a seguito del terremoto che ieri ha colpito il centro Italia. So che è un momento difficile per le persone che hanno perso i propri cari o la propria casa, e i miei pensieri sono con tutti coloro che sono stati colpiti da questo disastro».

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