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3/7 Sony Bravia ZD9, lo stato dell'arte dell'Lcd in 4k

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    Televisori, fra Oled e 4K la parola d'ordine è Hdr

    Come sempre ricchissima la vetrina dei Tv a Ifa. In attesa del salto verso i pannelli 8K (ma se ne parlerà dal 2020 in poi) la parte del leone la fanno gli schermi in ultra definizione, le novità in campo Oled e lo standard universale per la rimasterizzazione dei contenuti Hdr.

    3/7 Sony Bravia ZD9, lo stato dell'arte dell'Lcd in 4k

    La casa nipponica ha approfittato di Ifa per mettere in mostra i tre nuovi modelli della serie Z, annunciati a luglio, che campeggeranno sugli scaffali dei negozi italiani a partire da questo mese. Parliamo di schermi di grande e grandissimo formato – 65, 75 e addirittura 100 pollici – con prezzi di listino (si va da 4.999 euro per arrivare a 70mila) che ne confermano lo status di prodotti di fascia alta.

    Il punto di forma della nuova famiglia di apparecchi Hdr Sony è il processore d'immagine 4K X1 Extreme, le cui peculiarità sono quelle di poter processare in modo potenziato il segnale eliminare quasi del tutto le distorsioni (l'elaborazione del segnale è gestita in altre parole tramite doppio database per rimuovere il rumore digitale indesiderato a vantaggio della nitidezza dell'immagine) e di eseguire l'upscaling dei contenuti con gamma dinamica standard (Sdr) portandoli a una qualità vicina al 4K.

    Altra dote dei nuovi Bravia riguarda il pannello, e più precisamente la tecnologia di retroilluminazione Backlight Master Drive, in pratica un sistema di controllo dello schermo Led full-array che promette neri più profondi e luminosità più accentuate. A Berlino, infine, Sony ha portato anche il suo primo prototipo funzionante di lettore Blu-ray Ultra Hd, che presumibilmente vedrà il suo battesimo ufficiale alla prossima edizione del Ces di Las Vegas.

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