Il bilancio programmatico italiano è arrivato sul tavolo della Commissione europea per il via libera sulla base dei parametri concordati. Il programma di bilancio da 26,3 miliardi di euro è finito nel mirino di Bruxelles non tanto per il deficit complessivo che, come già anticipato, supera il 2% del Pil fissato come target, ma il deficit strutturale per il 2017 che arriva all'1,6% del Pil, sopra all'1,2%di quest'anno. Come giustificazione dello sforamento il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan ha citato la spese straordinarie per il terremoto in Centro Italia e l'emergenza migranti. Padoan si è detto sicuro del via libera, ma come sempre la trattativa si gioca su un terreno politico.