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4/4 Senior - Non è una questione di età

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    Vademecum per colloqui di lavoro al tempo dei social

    4/4 Senior - Non è una questione di età

    A me non serve… Stefano ha 56 anni, è il vicepresidente di una grande società. Per scelta ha deciso di non essere presente sui social network, perché ritiene che arrivato a questa fase della sua carriera e avendone fatto sempre a meno non sia necessario, pensa che finora ha funzionato benissimo così e teme che un cambio di rotta possa rivelarsi controproducente. Stefano ha l'hobby della caccia e non sa che l'associazione di cui fa parte lo ha taggato in alcune foto che li ritraggono dopo l'ultima battuta con la preda in mano, pubblicandole in un forum on line. Un giorno un suo giovane collaboratore gli fa notare che l'unico contenuto riferibile a lui sui motori di ricerca è proprio quello. Non c'è traccia della sua professionalità e della sua esperienza trentennale in azienda, per chi cerca il suo nome sul web è solo un cacciatore.

    Il manager con una seniority di un certo livello è in una fase della vita professionale in cui la reputazione ha un ruolo cruciale. Può avere impatto infatti non solo sulla sua persona, ma anche sull'azienda che rappresenta. Prendiamo Anna che su Linkedin…

    Anna ha 47 anni, è direttore generale di un'azienda farmaceutica. E' molto attiva su Linkedin, pubblica quotidianamente post che riguardano le news e le innovazioni del suo settore commentandole e partecipa attivamente ai relativi gruppi di discussione. All'interno di uno di questi gruppi, viene notata da un head hunter alla ricerca di un profilo come il suo con determinate skills nel settore farmaceutico e che utilizza proprio questa forma di “social recruiting” per intercettare i profili più interessanti. Dunque contatta Anna e le propone la posizione per cui poi sarà successivamente assunta da un'altra azienda in una posizione superiore.

    Insomma Barchiesi, non si può sparire. “No, sparire no, invece bisogna costruire o ricostruire l'identità digitale trasformandola in un vantaggio perché fa parte del nostro patrimonio personale, un tesoro che dobbiamo difendere e alimentare con sincerità e attenzione costante. In ogni momento potrebbe infatti avvenire quella stretta di mano”.

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