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Facebook lancerà uno strumento per segnalare “fake news”

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Facebook lancerà uno strumento per segnalare “fake news”

Facebook ha appena annunciato che ha appena reso disponibile uno strumento attraverso il quale gli utenti del social network possono segnalare notizie false. Si tratta di una decisione molto attesa, soprattutto dopo le accuse di disinformazione avanzate nei confronti del social network nel corso della campagna elettorale per le elezioni presidenziali degli Stati Uniti.
«Crediamo che sia importante dare voce alle persone e che noi non possiamo diventare arbitri della verità, quindi stiamo affrontando questo problema con attenzione», si legge in una nota del vice president di Facebook, Adam Mosseri.
«Siamo focalizzati sul peggio del peggio, sulle più lampanti falsità diffuse da spammer per loro stessi, e per coinvolgere sia la nostra comunità che alcuni partiti”, continua Mosseri nella nota.

A venire testato nei prossimi giorni sarà un pulsante che consentirà agli utenti di segnalare una notizia come falsa. Come ovvio, però, non saranno gli iscritti a dare la misura di cosa è vero e cosa no, dal momento che, in questo modo, si risolverebbe tutto in un'indiscriminata battaglia a colpi di segnalazioni tra soggetti di diversa fede politica. Le segnalazioni verranno elaborate da organizzazioni dedicate al fact-checking in linea con l'International Fact Checking Code of Principle, stilato dal Poynter Institute; in particolare, Facebook si servirà di organizzazioni come Abc News, Politifact, FactCheck e Snopes: almeno due di loro dovranno segnalare un problema per “marchiare” le notizie come “contestate”.
«Se le organizzazioni di fact-checking identificano una storia come falsa, sarà segnata come discutibile e ci sarà un link a un articolo che spiega il perché», ha aggiunto Mosseri; «le notizie che sono state contestate potrebbero anche apparire più in basso nella bacheca».

Secondo diversi analisti, la fabbricazione e la diffusione di notizie false sulla piattaforma avrebbe aiutato il presidente eletto Donald Trump a vincere le elezioni contro la democratica Hillary Clinton. Da sempre Facebook che ha 1,8 miliardi di utenti al mondo non vuole essere etichettato come una gruppo media, anche se molte persone fruiscono delle notizie principalmente attraverso il social.

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