5/10 “Steep” (Ubisoft Annecy). Per Pc, Ps4 e Xbox One
Sport estremi, neve e due delle ambientazioni naturali più suggestive al mondo: l'Alaska e le Alpi fra Italia, Svizzera, Francia e Austria. “Steep” è la terra promessa per gli amanti di questi ingredienti, cui aggiunge la libertà esplorativa di un open world e una dose massiccia di piacere contemplativo. Scopo del gioco è farvi un nome grazie alle abilità sfoggiate sugli sci o lo snowboard, con la tuta alare o il parapendio. Acrobazie, velocità e azzardi – sono permessi fuoripista mai tentati da altri – fanno del titolo di Ubisoft Annecy la migliore “simulazione” montana in circolazione, forte di una fisica realistica e di una passione per le discipline d'alta quota evidente da parte dei suoi designer – forse non è un caso che lo studio di sviluppo abbia sede accanto ai massicci dei Bornes e dei Bauges. Il gioco permette peraltro di usare una GoPro virtuale per riprendere le proprie discese.
Godibile ma ripetitivo in single player, dà il meglio di sé nelle competizioni online, tanto da tradire un ammiccamento insistito agli eSport: calibrato sulla partnership con Red Bull, “Steep” punta a diventare il paradigma per le competizioni professionistiche su neve digitale. E a discapito dei giocatori meno accaniti, è probabile ce la faccia.
Cosa ci è piaciuto: per quanto replicarle seduti in poltrona sia difficile, “Steep” è quanto di più vicino alle sensazioni reali di una discesa in pista. E non solo lì. Ciò detto, è il blockbuster più coraggioso dell'anno.
Cosa non ci è piaciuto: per chi non ami gli sport estremi e la dedizione che richiedono, la frustrazione è dietro i primi “trick” un po' azzardati.
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