Vociferata per un'Ipo data per sicura per il 2017 è Dropbox, il servizio di cloud computing che permette l'archiviazione e la condivisone di file a cui poi diversi utenti possono accedere per integrare e aggiungere in maniera semplice. Sono oltre 400 milioni gli utenti registrati che producono 1,2 miliardi di file al giorno. Per il momento è utilizzata soprattutto da piccole e medie imprese, ma adesso punta a conquistare anche il mondo della grandi corporation per poter rendere credibile l'obiettivo di un fatturato superiore al miliardi di dollari. La sua valutazione si aggira sui 10 miliardi sulla base dell'ultimo round di finanziamenti del 2014. A frenare le intenzioni è la performance deludente del concorrente Box Inc, pubblica dal 2015, che ha una quotazione inferiore di quasi il 30% rispetto all'Ipo.