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Ecco OnePlus 5, il top di gamma dal prezzo medio

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Ecco OnePlus 5, il top di gamma dal prezzo medio

È il giorno di OnePlus 5. Il top di gamma della casa cinese arriva sul mercato dopo settimane di rumors più o meno attendibili. Negli ultimi giorni, in realtà, del device era uscito un po' tutto: dalle foto alle caratteristiche. Ma il lancio, in streaming, ha comunque catalizzato l'attenzione di moltissimi utenti, affezionati all'ex startup che col passare dei mesi è diventata un vero e proprio colosso della telefonia. OnePlus ha guadagnato terreno grazie a logiche di marketing molto precise e a scelte solide che difficilmente vengono scalfite. La community è molto attenta ed esigente, e le linee guida sono sempre le stesse: la qualità dei materiali, un comparto hardware decisamente potente e una fascia di prezzo accessibile. Anche con OnePlus 5 le premesse sono rimaste uguali. Ma entriamo nel dettaglio e vediamo come è fatto questo smartphone.

Il design
Partiamo da un presupposto: nessun fuoco d'artificio. OnePlus 5, dal punto di vista del design, non è uno stravolgimento. E non è neanche impermeabile, come molti altri top di gamma. Una scelta ben precisa, questa: concentrarsi sui miglioramenti, passo dopo passo. Va detto che il total display lanciato da Samsung con l'S8 ha spaccato un po' mercato, lasciando poco spazio ai confronti. Ma la casa cinese non si è lasciata trasportare, rimanendo ancorata ad un 5,5 pollici, Amoled Full HD, con cornici (sotto-sopra) ben evidenti. Gorilla Glass 5, invece, è il vetro. Il device si tiene bene in mano, è leggero e i materiali scelti (la scocca è in alluminio anodizzato) offrono un ottimo grip e una bella sensazione. Con soli 7.25 millimetri di spessore, inoltre, questo Op5 è fra gli smartphone più sottili sul mercato. Il finger print, molto rapido e affidabile, rimane sulla scocca anteriore. Nel complesso, OnePlus 5 è molto simile al suo predecessore (OnePlus 3t) se lo si guarda frontalmente. Gli angoli sono più arrotondati e più definiti. La scocca posteriore, invece, è pressoché identica a quella dell'iPhone 7, come testimonia una foto che abbiamo scattato.

Processore e memoria
Il cuore di questo OnePlus 5 è lo Snapdragon 835, un Octa-core dalle prestazioni notevoli. Il comparto grafico, invece, è fatto da una Gpu Andreno 540. Quello che colpisce, però, è la ram a disposizione, caratteristica molto cara a OnePlus che già coi modelli 3 e 3t si era spinta fino a 6gb. Stavolta i giga a disposizione sono 8 (c'è anche la versione da 6) e si sentono tutti. Dopo circa 10 giorni di prova, infatti, la fluidità di utilizzo di questo device è la cosa che sorprende (piacevolmente) in modo assoluto. Performance che hanno pochi rivali.

Doppia fotocamera
La vera novità di questo smartphone è la doppia fotocamera posteriore. Scelta già proposta da Huawei e Apple. Per OnePlus era un passo dovuto. Se il modello 3t, infatti, aveva una vera pecca era proprio riferibile al comparto fotografico. Stavolta la casa cinese ha fatto sul serio. La doppia fotocamera posteriore montata su questo Op5 è di ottima fattura. Due lenti Sony: una da 16 mega pixel con un'apertura focale da 1.7 (come i top di gamma presenti sul mercato), e una – di supporto – da 20 megapixel. Il comparto è stato realizzato in collaborazione con DxO. I risultati sono decisamente apprezzabili, anche in fatto di velocità dello scatto. A stupire è lo spessore del device al cospetto di due fotocamere del genere. I video girati sono in 4k a una risoluzione di 30 fps. Anche la fotocamera anteriore è una lente Sony da 16 megapixel, ma qui l'apertura focale è di 2.0.

Batteria
La batteria non eccelle per performance, rimanendo nella media degli smartphone di livello medio alto. La scelta di spingersi solo fino a 3,3 mAh è stata giustificata che col nuovo sistema operativo, meglio ottimizzato rispetto alle versioni precedenti, l'autonomia sia migliorata. Ed in parte è così. Ma al cospetto di un insieme hardware così potente, qualche milliampere in più non avrebbe guastato. Ciò detto, arrivare a fine giornata non è un problema. E poi il sistema di carica rapida Dash Charge rimane senza alcun dubbio il migliore in circolazione.

Sistema operativo e prezzo
Su questo OnePlus 5 gira Android 7.1, con il sistema operativo proprietario Oxygen OS 4.5 che ci ha lasciato buone impressioni. Infine, il prezzo. OnePlus 5 arriva sul mercato in due versioni: quella una con 64gb di storage (e 6gb di ram), a 499 euro; quella da 128 gb di storage (e 8 gb di ram) a 559 euro. Nessuno slot SD per espandere la memoria. Due i colori disponibili: Midnight Black e State Gray. L'uscita audio è jack da 3,5, ma all'interno della scatola non ci sono cuffie.

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