Il Consumer electronic show di Las Vegas, che quest'anno si terrà dall'8 al 11 di gennaio, è la manifestazione più importante dell'anno per l'elettronica di consumo, uno spazio in cui le aziende possono mostrare al mondo intero le loro proposte e una vetrina importantissima per le startup che possono entrare in contatto con investitori e clienti. Nell'area chiamata Eureka Park, si affolleranno migliaia di aziende che esporranno prodotti e servizi innovativi. Tra queste, le startup italiane saranno raggruppate in un padiglione nazionale per portare il messaggio che l'Italia può andare oltre il cibo, la moda e il lusso, puntando sull'innovazione tecnologica di alto livello.
È solo il secondo anno che il nostro Paese mostra una identità unica al CES e la missione nasce da una cooperazione tra TILT, un generatore e acceleratore di startup nato da Teorema Engineering e Area Science Park di Trieste, e ICE, l'Istituto del Commercio Estero. Il bando di concorso che ha portato alla selezione delle 44 startup da portare a Las Vegas puntava fortemente sull'innovazione legata al mondo accademico italiano e ha permesso di ottenere una grande varietà di proposte che spaziano in molti ambiti. Si va dal Food all'Health & Wellness passando per trasporto intelligente, smart citiy, smart home, servizi digitali e Robotica. Un balzo in avanti notevole rispetto all'edizione dello scorso anno la cui organizzazione era stata fortemente voluta da TILT ma ancora non pienamente supportata dalle istituzioni. «L'anno scorso abbiamo dimostrato come lo spirito imprenditoriale italiano sia decisamente vivo e produca realtà innovative che possono competere sul mercato internazionale.
Oggi, la varietà delle tipologie e dei profili delle startup che si sono candidate ha consentito di selezionare quelle più brillanti e meritevoli con una scelta ancora più ampia rispetto allo scorso anno», afferma Michele Balbi, Presidente di Teorema. «Meno settorializzate, queste imprese coprono quasi tutto il territorio nazionale».
In Italia sono al momento presenti circa 9mila startup, un numero notevole ma di molto inferiore a quello presente in molte altre nazioni che stanziano più fondi a livello governativo e forniscono molto più supporto dal punto di vista promozionale.
Per le 44 aziende che fanno parte della missione Italia verranno organizzati dei momenti di networking durante i quali potranno entrare in contatto con i maggiori fondi di investimento internazionali, in modo da dare un seguito concreto alla partecipazione alla manifestazione e ai premi che hanno già iniziato ad arrivare con, ad esempio, Sitael che è stata insignita dell'Honoree del CES grazie al proprio innovativo sistema di pagamento per IoT MatiPay.
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