Tutti possono diventare musicisti grazie al Doodle che campeggia oggi nella pagina delle ricerche di Google e all’intelligenza artificiale. Per celebrare l’anniversario della nascita di Johan Sebastian Bach (21 marzo 1685) Google ha infatti creato il primo Doodle basato sull’intelligenza artificiale che permette di armonizzare nello stile barocco del compositore tedesco una melodia composta a nostro piacimento sul pentagramma.
Il Machine Learning di Bach
Il modello di machine learning messo a punto da Google Magenta insieme a Pair, è basato su 306 corali di Bach date”in pasto” al sistema. Le corali del compositore hanno sempre quattro voci, ciascuna con la propria linea melodica che crea, insieme alle altre, un’armonia ricca. Proprio questa struttura ricorrente e relativamente standardizzata rappresenta un ottimo insieme per impostare un modello di machine learning.
Il processo con cui un computer viene impostato per dare risposte non stereotipate, ma basate sull’analisi di esempi e modelli utilizzati in precedenza per individuarne i pattern è alla base dell’intelligenza artificiale: il modello utilizzato per il Doodle odierno è stato realizzato da Anna Huang, ricercatrice Ai Residente di Google Magenta, che ha sviluppato Coconet, un modello che può essere utilizzato per una serie di esercizi musicali, tra cui proprio l’armonizzazione della musica.
Poi ci ha pensato il team di Pair a permettere al machine learning di lavorare completamente all’interno del browser, permettendo al Doodle di funzionare in cloud anche laddove il computer o il dispositivo dell’utente non sia sufficientemente veloce.
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