Con oltre otto milioni di utenti in 9 paesi europei, in vetta alle classifiche sul App Store e Google Play, arriva anche in Italia l’app danese antispreco Too Good To Go. L’app permette a bar, ristoranti, forni, pasticcerie, supermercati e hotel di recuperare e vendere online - a prezzi ribassati - il cibo invenduto “troppo buono per essere buttato”. I ristoranti biologici EXKi e i negozi Carrefour Italia sono tra i primi punti vendita aderenti al progetto. Anche Eataly partecipa con un pilota dedicato al punto vendita di Milano Smeraldo. Ogni anno solo in Italia si sprecano oltre 10 milioni di tonnellate di cibo, pari a circa 15 miliardi l’anno.
I ristoratori e i commercianti di prodotti freschi iscritti all’applicazione possono mettere in vendita le Magic Box, delle “bag” con una selezione a sorpresa di prodotti e piatti freschi, rimasti invenduti a fine giornata e che non possono essere rimessi in vendita il giorno successivo. D’altra parte, i consumatori possono acquistare con un semplice tap sull’applicazione pasti a prezzi minimi, tra i 2 e i 6 euro, impegnandosi allo stesso tempo nella lotta agli sprechi e nella tutela dell’ambiente, considerando che ogni Magic Box acquistata permette di evitare l’emissione di 2 chilogrammi di Co2: basta geolocalizzarsi e cercare i locali aderenti, ordinare la propria Magic Box, pagarla tramite l’app e andarla a ritirare nella fascia oraria specificata per scoprire cosa c’è dentro.
Per limitare l’uso di imballaggi, i negozi aderenti a Too Good To Go incoraggeranno i clienti stessi a portare da casa contenitori
e sacchetti propri.
“Il nostro obiettivo è creare la più grande rete antispreco in Italia: a oggi sono state oltre 11 milioni le Magic Box acquistate
in Europa, il che ha permesso a livello ambientale di evitare l’emissione di più di quasi 23 milioni di tonnellate di CO2”,
spiega Eugenio Sapora, Country Manager di Too Good To Go per l’Italia. “Punto di partenza è Milano, dove hanno già aderito
numerosi ristoratori, bar e pasticcerie”.
“La lotta allo spreco alimentare è da sempre al centro di numerose iniziative concrete, promosse a livello mondiale da Carrefour Gruppo nella strategia della Transizione Alimentare. Fondamentale è che sempre più persone siano consapevoli dell’importanza della riduzione degli sprechi, oltre che di una corretta alimentazione”, afferma Alfio Fontana, responsabile Csr Carrefour Italia. “È importante inoltre il coinvolgimento di tutti gli stakeholder, con particolare attenzione ai nostri clienti. La proposta di soluzioni pratiche come l’app Too Good To Go consente di accelerare il raggiungimento dell’obiettivo di riduzione dello spreco alimentare, esigenza non solo sociale, ma anche ambientale”.
Nel capoluogo lombardo, a preparare le Magic Box sarà anche to.market, con l'obiettivo di affrontare la lotta allo spreco alimentare in una logica di sistema e coinvolgendo l’intera filiera, dalla produzione al consumatori, passando per la distribuzione. Tra gli altri, nella rete di Too Good To Go presenti anche i Tramezzini Veneziani di Tramè e i prodotti del micropanificio artigianale Le Polveri.
Ogni anno sono circa 1,3 miliardi le tonnellate di cibo che vengono gettate nella pattumiera: se gli sprechi alimentari fossero un paese, sarebbero il terzo più grande produttore di gas serra, considerando che anche tutte le risorse necessarie per produrlo. Le inefficienze nel settore indicano inoltre che la perdita e lo spreco di cibo nel mondo arriveranno, entro il 2030, a quota 1,2 trilioni l’anno. “Too Good To Go è nato dalla semplice intenzione di risolvere il problema quotidiano dello spreco di cibo, che ha delle ripercussioni importanti dal punto di vista sociale, economico e ambientale. L’app offre a ciascuno di noi l'opportunità di impegnarsi nella lotta agli sprechi, permettendo ai ristoratori di conquistare nuovi clienti e ai consumatori di provare nuovi prodotti a prezzi minimi”, sottolinea Mette Lykke, ceo di Too Good To Go.
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