“Se desideri essere accanto a qualcuno che ami, non ci sei forse già?”, recita una stra-citata frase di Richard Bach. È probabile che quel libro - “Nessun luogo è lontano” - lo abbia letto anche qualche sviluppatore di Facebook e che da lì abbia tratto l'ispirazione per realizzare Portal, il dispositivo domestico della società di Menlo Park che promette di ridurre le distanze con parenti e amici. Dopo il lancio in Stati Uniti e Canada, all’F8 in corso a San Josè l’azienda ha annunciato che arriverà in Europa in autunno. Si tratta di un apparecchio (anzi due, perché esiste Portal e Portal+, dotato di uno schermo più grande e di altoparlanti migliori) per le videochiamate che permetterà alle famiglie di restare in contatto.
Non servirà il telefono e non bisognerà nemmeno restare seduti davanti allo schermo come capita con Skype: il dispositivo di Facebook ha una videocamera “intelligente” che riconosce le persone e le segue mentre si muovono in una stanza, allargando o restringendo l'obiettivo a seconda dei movimenti. La videocamera può zoommare automaticamente sulla persona che sta parlando, o abbassarsi se si accorge che è presente anche un bambino. L'obiettivo è di far sentire “a casa” chi è lontano, anche se è chiaro che si tratta di un banale trucchetto: nella versione più grande, Portal permette anche di ruotare lo schermo in verticale e in questo modo se la persona che si trova dall'altra parte del “cavo” si avvicina alla fotocamera la sua testa appare a grandezza naturale. Ma la dimensione non può davvero annullare le distanze (per quello, si aspetta ancora che qualche sviluppatore inventi il teletrasporto).
Le videochiamate su Portal funzioneranno sia via Whatsapp sia via Messenger, e, quando non si videochiama qualcuno, l'apparecchio
funziona anche con un piccolo schermo tv dove poter guardare i film e le serie tv disponibili su Amazon Prime Video, per esempio.
Perché Facebook - inizialmente tentato dall'idea di realizzare un suo assistente virtuale - ha preferito accantonare il progetto
e firmare un accordo con Amazon grazie al quale Portal avrà al suo interno Alexa. “Ehi Portal” sarà il comando per attivare
l'assistente virtuale che potrà anche essere usato come promemoria per compleanni, eventi e appuntamenti, oltre che per il
controllo domestico intelligente. “Stiamo aggiungendo - ha spiegato ieri a San Josè John McCarthy, Head of Product Management
di Portal - anche la possibilità di inviare videomessaggi privati ai vostri cari, anche se non hanno un dispositivo simile”.
Nella fase di stand by l'apparecchio si trasforma in una sorta cornice e elettronica: la funzione SuperFrame permette di visualizzare
le foto preferite, che possono essere aggiunte dal feed di Facebook e da Instagram.
Portal e Portal+ sono già in vendita negli Stati Uniti e lo saranno presto in Canada, ma per averli in Europa bisognerà aspettare
l'autunno. Negli Stati Uniti i due apparecchi sono in vendita a 199 dollari e a 349 dollari rispettivamente per le versioni
da 10,1 e da 15,6 pollici di schermo.
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