Uno studio trasparente attrezzato per riprese e streaming a 360° con 60 metri quadrati di auditorium e suono immersivo 3D per showcase, audizioni, sessioni di ascolto e di registrazione, eventi ad inviti, workshop, fruibili in streaming. Capsula è la più importante dotazione tech all’interno di Music Innovation Hub di Milano. Il centro per l’innovazione del settore musicale, nato nel novembre scorso, vuole sostenere sia i giovani talenti musicali favorendone l’internazionalizzazione sia tutto l’ecosistema musicale in cui si moltiplicano le startup che offrono servizi.
“La nostra tecnologia è flessibile, si adatta a qualsiasi spazio e qualsiasi contesto ed è accessibile senza bisogno di avere
competenze avanzate” spiega Ludovico Vignaga, cofounder di Intorno Labs, startup con team prevalentemente italiano che fa base a Barcellona e che ha clienti in mezza Europa. L’azienda installerà
la propria tecnologia audio-3D nella struttura chiamata la Capsula, uno studio-showroom dedicato alla creazione di contenuti
e esperienze musicali immersive. La sala ospiterà un sistema a 32.4 canali alimentato dall'engine acustico di Intorno, controllabile
tramite vari tool di spazializzazione disegnati dal team stesso. Assieme al principale studio di Barcellona, questo nuovo
spazio offrirà varie attività come residenze artistiche, sessioni di ascolto, produzione e registrazione musicale, streaming,
workshops e showcases. Intorno opera nel settore delle performance e installazioni immersive dal 2016, avendo collaborato
con oltre 50 artisti internazionali in contesti come Mutek, Sonar+D e Mira Festival. La struttura è stata progettata in collaborazione
con B-beng che ha disegnato e prodotto La Capsula applicando il sistema costruttivo modulare Boxy. Lo sviluppo del modello
tecnologico è a cura di Cariplo Factory.
Le musicRooms
Capsula e le musicRooms, che saranno aperte domani, rappresentano il nuovo propulsore per la produzione musicale, all’interno di Base, acceleratore per le industrie culturali a Milano.
Alla base delle musicRooms c’è l’idea di aggregare un mix di competenze e un insieme di imprese musicali selezionate per dar
forma a un ecosistema produttivo integrato. Sullo sfondo, il resto del progetto Base, insieme a Cariplo Factory, assicurano le connessioni con altri settori limitrofi della produzione culturale e delle arti industriali: arti grafiche
e tipografiche, design industriale, It e tecnologie digitali, visual and communication design, arti tessili e fashion design,
industria audiovisiva, fotografia, ecc.
Il progetto nasce l’anno scorso dall’idea di colmare un vuoto nell’industria musicale italiana, che ha difficoltà a valorizzare i talenti, ad accompagnarli in modo professionale nell’evoluzione al digitale e quindi di farli conoscere all’estero. “Per l'industria musicale siamo all'inizio dell'era post digitale. Dopo due decenni di declino, la musica ha ricominciato a crescere, in una forma totalmente diversa rispetto al passato, con nuovi player, nuove tecnologie, nuove formule. Le musicRooms sono qui per accogliere tutti i soggetti che vogliono esplorare con noi strade non battute” dichiara Dino Lupelli, direttore generale di Music Innovation Hub.
Investimento impact per Music Innovation Hub
Music Innovation Hub è una spa impresa sociale frutto della collaborazione fra Oxa (la società che gestisce Base), Fondazione Social Venture Giordano dell’Amore (investor
di Mih) e Music Management Club Srl, con il
supporto di Cariplo Factory, Fondazione Milano, Musicraiser e Fondazione Cariplo. “La musica costituisce uno straordinario
strumento educativo e comunicativo, per la sua naturale capacità di generare innovazione, connessioni e talenti, indirizzandoli
verso pubblici ampi ed eterogenei. Per questo motivo, Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, braccio strategico e operativo di Fondazione Cariplo nell'ambito degli investimenti a impatto sociale, ambientale e culturale,
ha sostenuto sia la nascita di Music Innovation Hub sia lo sviluppo delle attività di Base Milano che lo ospita, investendo
nella loro capacità di generare intenzionalmente impatto sociale e culturale, in linea con l'approccio impact investing di
Fondazione Social Venture Giordano Dell'Amore”, spiega Giovanni Fosti, presidente di Fondazione Cariplo.
Cosa offre Music Innovation Hub
Il progetto Mih è stato presentato per la prima volta alla città nel novembre 2018 durante Linecheck, conferenza per il settore
musicale che attrae ogni anno
migliaia di operatori da tutto il mondo, prodotta da Mih stesso. Da allora, in quasi sei mesi il progetto ha preso il largo.
Il cuore del progetto è Futurissima, la nuova agenzia di management ed etichetta discografica dedicata ai nuovi talenti. Sotto contratto i primi 8 artisti,
con oltre 100 date già fissate per loro. Gli artisti di Futurissima sono seguiti a 360°, per un massimo di tre anni, su
management, diritti, booking, produzione, promozione. Le selezioni e lo scouting avvengono in modo trasparente tramite la
piattaforma di fundraising di Musicraiser. Le selezioni sono sempre in corso. Per partecipare consultare il sito di Futurissima.
Motivo ricorrente di tutto l’operato di Mih, come da proprio statuto, la componente sociale. Mih vede la musica come strumento
di emancipazione, riscatto e integrazione. Coerentemente, i progetti di Mih ambiscono a mettere in connessione professionisti
e artisti di estrazione e culture diverse, per superare ogni segregazione tra generi, sottoculture musicali, gruppi di età,
etnie, per aprire a nuove combinazioni di linguaggi. “Crediamo nella musica come strumento di emancipazione e riscatto, forma
espressiva in grado di sprigionare nuove energie, abbattere pregiudizi e barriere sociali”, spiega Andrea
Rapaccini, presidente di Music Innovation Hub.
Come soggetto non profit, ma che vive sul mercato, Mih ha la forma giuridica ibrida di Spa - Impresa Sociale: la prima in Italia. Mih considera la musica un bene comune e per questo è un'azienda aperta: chiunque può contribuire al progetto entrando nella compagine societaria. L'apertura del capitale di Mih è realizzato attraverso campagne di equity crowdfunding all'interno della piattaforma Lita.co, specializzata in impact investing. La prima campagna si è conclusa positivamente avendo raggiunto 300mila euro in pochissimi giorni. Considerato il successo della prima, nei prossimi giorni verrà aperta una seconda campagna crowd da 100mila euro (qui il link per chi vuole manifestare il proprio interesse), per un ulteriore aumento di capitale, di minore dimensione.
Per inaugurare lo spazio, è in programma domani giovedì 20 giugno uno speciale Housewarming Day, con una giornata non-stop di riflessioni, visioni, concerti e dj set dalle 4 del pomeriggio fino all'alba.
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