Facebook si è affrettata a mettere in chiaro che la nuova piattaforma non sarà gestita da lei, ma da un gruppo di soggetti in cui nessuno avrà il controllo dell'intero flusso di informazioni. Ma intanto la sua divisione Calibra promette già un wallet digitale dentro WhatsApp e Messenger per permettere pagamenti istantanei. Anche se a questo servizio gli altri membri fondatori potranno aggiungere prodotti e servizi propri, è chiaro che Facebook parte da una base di oltre due miliardi di utenti che scambiandosi denaro lasceranno tracce digitali preziose sui loro comportamenti finanziari. La stessa Facebook ha già chiarito che i dati social non saranno mischiati con quelli finanziari, che saranno utilizzabili dietro esplicita autorizzazione dell'utente. Ma il sistema appare piuttosto fragile. Tenendo conto che il social network è già sotto accusa per la gestione allegra dei dati personali che raccoglie e utilizza a fini di profilazione pubblicitaria.