Romagna e sport. Il rapporto è antico. Siamo in una terra di motori, dalla moto alla Formula Uno, di Giro d'Italia (Pantani – "miglior scalatore di sempre" secondo Lance Armstrong – era di Cesena), di olimpionici e… Nba: Kobe Bryant, cestista superstar, iniziò qui, con il minibasket in Riviera (pare senza fare sfracelli) quando papà giocava a Reggio Emilia. I locali, se glielo chiedi, sono convinti che la loro sarà la prima regione ad aggiudicarsi un'Olimpiade, nel 2020. Seguite comunque il romagnolo tipo che, all'alba, prima della sdraio, va a vogare sul pattino o a correre o pedalare in collina. Scoprirete una Riviera verde. E in perenne allenamento. Spesso basta fare pochi metri.
Tra trekking e birdwatching
Il lungomare di Rimini è un classico del jogging. Perfetta anche la pineta ravennate, nei pressi di Marina di Ravenna (oggi Riserva).
Il trekking si abbina al birdwatching in aree lagunari d'eccezione come Le Valli e la Laguna di Comacchio, le Saline di Cervia e l'Oasi di Punte Alberete, ma anche in sprazzi verdi vista mare come l'Oasi del Conca di Misano Adriatico (14 km) o il Percorso Naturalistico del Verucchio, sempre nell'entroterra della capitale balneare. Se avete un giorno libero puntate al polmone verde del Parco delle Foreste Casentinesi, dove non si può perdere la Riserva Naturale Integrale di Sasso Fratino, museo vivente delle antiche selve italiane, o le fresca Cascata degli Scalandrini a Bagno di Romagna. Se di giorni ne avete 3, l'Ente Parco (che noleggia anche le bici e ha una linea di navette tra le attrazioni principali) lancia il Sentiero delle foreste sacre: boschi, torrenti e colline fra Umbria ed Emilia-Romagna.
In bicicletta
Classici per ciclisti amatoriali che non vogliono rammollirsi d'estate sono il Percorso del sale (165 km da Cervia ai 644 m di Monte Finocchio), il tour della precollina dietro Rimini e Riccione (120 km, 4-5 ore) e un percorso-mito, i Nove colli: Cesenatico-Cesena-Forlimpopoli, le colline dell'interno e ritorno in 205 sudati km. In mountain bike piace agli esperti e non è lontano dal mare l'anello di saliscendi intorno a Sarsina, nel Cesenate, mentre la scalata da Riccione a Misano Monte e Monte Annibolina si fa nel tempo che ci vuole a digerire lo gnocco fritto.
In canoa e a cavallo
Cervia e Comacchio sono i quartieri generali della pagaia, sui canali delle lagune (con il mitico Canoa Cross di giugno), o lungocosta. E per chi va a quattro zampe la Scuderia del Borgo di Ravenna e il Centro Ippico Vallecchio sono i centri ippici più vicini ai lungomare. Un bel ippotur è fra i castelli sparsi tra San Marino a Faenza, un altro lungo la dorsale carsica del Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola (fate base al Parco del Carnè, dell'associazione sportiva Ippoverde di Riolo Terme). In media, un'ora di lezione o di escursione a cavallo costa sui 12-15 euro, mezza giornata, per 3-4 persone, circa 50 euro.
Mangiare e dormire
Per una sosta a tavola dopo l'attività fisica il consiglio è, a Marina di Ravenna, da Irma e Pino. Da ordinare gli spiedini di gamberi , seppie e scampi. O a Comacchio, al Cantinon, con ottimi piatti di pasta fresca e musica jazz in sottofondo. Per dormire fermatevi pure a Rimini, al Park Hotel Serena per il miglior rapporto qualità/prezzo.
Per saperne di più e organizzare il vostro viaggio consultate la pagina degli indirizzi.
Informazioni per vivere la Romagna tra sport e natura
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