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San Silvestro in terrazza: 2011 con vista

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San Silvestro in terrazza: 2011 con vista

L'Hotel The Crystal, in Tirolo, Austria
L'Hotel The Crystal, in Tirolo, Austria

Festeggiare tra cielo e terra, lontano da piazze gremite e fiumi di persone. Quest'anno la notte di San Silvestro si trascorre in quota, o comunque con vista. Tra rooftop garden riscaldati e terrazze panoramiche. Brindando al 2011 da un punto di osservazione privilegiato. Viaggi24 vi pora alla scoperta dei veglioni pubblici e privati più spettacolari. Dove osservare i fuochi d'artificio. E dove farsi gli auguri qualche metro sotto il cielo. Sperando nelle buone stelle.

PASSIONI VERTICALI
L'Hotel Raito è nascosto tra le dolci curve della costiera amalfitana, a picco sul golfo di Salerno e i faraglioni di Vietri sul Mare. Qui si può prenotare solo il cenone, preparato dallo chef Francesco Russo, con ingredienti a chilometro zero, oppure fermarsi a dormire per il weekend, magari scegliendo la camera 216, con terrazzo sospeso sul mare. Anche Roma svela il suo volto panoramico, dall'Hotel Mediterraneo, concepito per l'Esposizione Universale del 1942, che con i suoi dieci piani è l'edificio più alto del centro storico. Il cenone si svolge nel roof garden, proprio all'ultimo piano, dove si trovano anche le suite più spettacolari.

Per un fine anno gourmet l'indirizzo romano giusto è quello della terrazza dello Splendide Royal, albergo amato dalle celebrità, come Mickey Rourke, Gus Van Sant e Gloria Estefan. Nella mondana Viareggio, lo sguardo si spinge invece fino al golfo di La Spezia. Questa la visione dall'attico de La Terrazza, ristorante del Plaza e de Russie, albergo in stile Liberty, del 1871. Visioni verticali e concept contemporaneo quelli del nuovo I-Suite, albergo riminese firmato da Giovanni Quadrelli e Simone Micheli, con enormi vetrate che danno la sensazione di sentirsi proiettati nel cielo. Per salutare il nuovo anno già prima del cenone, viene proposto un Water Happy hour, con un Martini cocktail servito proprio mentre si sta in ammollo nell'acqua calda della piscina. Anche il ristorante Molo 22, sulla nuova darsena di Rimini, è un cofanetto sul mare, un altro luogo per godersi i fuochi, proprio mentre la festa si svolge in piazza, con artisti e la diretta su Rai Uno.

Per una festa più romantica c'è il Salviatino, albergo ricavato all'interno di una Villa Rinascimentale, sulle colline di Fiesole. Un luogo protetto, da cui vedere tutto da lontano, lontano dalla folla e coccolati da massaggi nella Devrana Spa, lezioni di cucina con lo chef e, alla sera, concerti di musica dal vivo. A Venezia si può trascorrere la notte del 31 a Palazzo Flangini, con tanto di abito da sera lungo, meglio se rosso, il colore portafortuna per il passaggio al nuovo anno: vista sul Canal Grande e serata chiamata Flame of Venice, con cenone, musica e show della compagnia Le Baccanti, divenuta famosa con lo spettacolo di chiusura delle Olimpiadi di Torino, che cattura lo sguardo verso l'alto, con una danza sospesa a 8 metri di altezza.

VISIONI BIANCHE
Una full immersion nella neve, sotto il cielo stellato, con tanto di telescopio per ammirare le stelle nella notte di Capodanno. Questa la proposta glamour del Club Moritzino, in cima al Piz La Ila, a 2200 metri di quota. Salita in cabinovia, red carpet dalla stazione a monte al rifugio con percorso illuminato da fiaccole, cenone, brindisi con bollicine, fuochi d'artificio e gran finale, con la discesa sugli sci, o con il gatto delle nevi per i non sciatori. Ancora più montanara la proposta del Maso Karerhof, da cui ci si gode una fiaccolata di capodanno lungo la pista di 3,5 chilometri e si raggiunge il party che si svolge sul Passo Costalunga, con fuochi, musica e balli. Spostandosi verso il Tirolo, in Austria, c'è il The Crystal, l'eco-hotel a 2000 metri di altezza che propone la mezzanotte al The Crystal Open Sky Bar, con fuochi, champagne e panorama sulle vette innevate, che superano i 3.000 metri. Capodanno davvero indimenticabile, anche quello nelle BlueCone o Cabin, le camere con vista del Tree Hotel, una serie casette di legno di design, a 4 metri da terra, sugli alberi, nel cuore della Lapponia svedese. Brindisi tra i rami e poi si rientra al calduccio, nella sauna alimentata con legna.

DAL PONTE DI UNA NAVE O IN CIMA AL MUSEO
Il cenone va in scena al Top Sail, dove una grande vetrata lascia spazio alla vista sul mare, poi si saluta il nuovo anno dal ponte della nave o nella privacy della propria suite con terrazza. Sono alcuni dei servizi dedicati a chi viaggia nella classe Yacht Club, l'area vip esclusiva, con spazi riservati e il servizio di maggiordomo 24 ore al giorno, a bordo della Msc Fantasia e Splendida. Si va in barca anche ad Amsterdam, con la Supperclub cruise, una notte di puro divertimento con musica e cenone. L'opzione migliore, per chi invece preferisce stare con i piedi per terra, è quella di festeggiare sul ponte del canale Prinsengracht, all'angolo con il canale Bloemgracht, il punto più panoramico e romantico, per godersi i fuochi di mezzanotte lontani dalla folla.

Anche a Parigi ci si può imbarcare per una crociera sulla Senna, ma vale sicuramente la pena salire a più di 100 metri da terra, dove si trova il 101, ristorante panoramico all'ultimo piano del Grand Arche, il gigantesco edificio in marmo bianco di Carrara che domina il quartiere della Défence. A Madrid, invece, per festeggiare c'è il party Nocevieja 2010 del nuovissimo Hotel Mercure Santo Domingo, con camere a tema e suite a vetrata che si affaccia sulla Gran Via, il fulcro della festa di capodanno da salutare con "pelucas" le parrucche colorate e bottiglie di cava, lo spumante catalano. Aperto da poco anche il Gansevoort, l'indirizzo più glam di New York, dove la festa del 31 dicembre è scandita da Dj set e cucina curata da Marco Porceddu, uno dei migliori chef d'America. Si balla sulla terrazza riscaldata, con pavimento trasparente e vista sui taxi gialli che sfrecciano su Park Avenue. Un capodanno più caldo è quello che si passa all'Hotel Yas di Abu Dhabi, capolavoro di architettura dalla forma curvilinea coperta da oltre 5300 pannelli di acciaio a forma di diamante che contengono 5000 led luminosi. Progettato dalla Asymptote Architecture, si affaccia sul circuito di F1 che viene illuminato in occasione del Welcome in the New year party.

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