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Islanda, in vacanza alle origini del mondo. Tutte le info

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Islanda, in vacanza alle origini del mondo. Tutte le info

INFORMAZIONI
Notizie, eventi e aggiornamenti si trovano sul sito dell'Ente del turismo dell'Islanda. Notizie in italiano anche su Islanda.it, che propone anche pacchetti di viaggio.

COME ARRIVARE
Da Milano Malpensa con Air Berlin e FlyNiki da 367 euro.
Da Roma Fiumicino con Air Berlin e FlyNiki da 462 euro.

CROCIERE
Crociera La Terra dei ghiacci. Con Costa Crociere, partenza da Amsterdam il 30 luglio 2011 su Costa Deliziosa, 20 giorni tra Olanda, Norvegia, Islanda, Groenlandia, Danimarca e Scozia. La nave si ferma a Reykjavík e ad Akureyri. Durante le soste si può partecipare a visite guidate o escursioni a piedi o in elicottero. Da 3995 euro a persona.

DA SAPERE
Le temperature medie estive sono attorno ai 10°-15 °C, ma il tempo è in genere molto instabile, con rovesci di pioggia improvvisi. Nelle zone soggette a fenomeni geotermici, la temperatura può innalzarsi notevolmente. L'abbigliamento deve essere a strati. I cittadini dell'area Schengen possono entrare con la sola carta d'identità (attenzione: quella rinnovata con il timbro non è valida) anche se è preferibile portare con sé anche il passaporto. La lingua ufficiale è l'islandese, ma l'inglese è conosciuto quasi ovunque a un ottimo livello.

La valuta ufficiale è la Corona Islandese (ISK), che non è possibile reperire in Italia. Questo non dovrebbe essere un problema: oltre agli uffici di cambio in loco, la carta di credito è accettata anche nei paesini più piccoli ed è raro vedere qualcuno che paghi in moneta. Per tenere sotto controllo i prezzi (che sono comunque in genere molto più alti che in Italia), è consigliabile verificare il tasso di cambio aggiornato presso il sito della Banca Centrale Europea.

A causa dell'instabilità geologica e metereologica, è sempre meglio affidarsi alle guide locali, nel caso si vogliano effettuare spedizioni nell'entroterra o scalate di coni vulcanici. La prudenza deve essere estrema durante le visite alle grotte glaciali, molte delle quali sono a rischio di crollo soprattutto nel periodo estivo. Meglio, dove possibile, godersi lo spettacolo dall'esterno.

COME MUOVERSI
AUTOBUS

Molti giovani turisti scelgono un tour autogestito su autobus di linea. È una soluzione che permette un notevole risparmio ma che non consente di visitare le aree più isolate. La compagnia di trasporti Bsi propone diversi tipi di pass estivi. Il più popolare è il Ring Road Pass, valido per un giro completo dell'isola sulla statale n.1, che corre lungo la costa per 1339 km. Il prezzo è di 227 euro a persona.

AUTO E MOTO
Noleggiare una macchina ha un costo più elevato ma permette una notevole libertà. L'età minima per guidare è 18 anni, ma molte agenzie locali non noleggiano a chi ha meno di 25 anni. Per uscire dalle strade principali è obbligatoria un'auto 4x4 ed è fortemente consigliato un fuoristrada (in caso contrario, le assicurazioni non coprono i danni). Non ci sono particolari problemi a viaggiare in moto, ma bisogna portarsi il mezzo dall'estero perché sull'isola non esistono noleggi. È bene tener presente che anche molte delle strade principali non sono asfaltate.

AEREO
Spostarsi in aereo è spesso la soluzione più pratica e conveniente. Air Iceland offre molti voli interni a partire da 50 euro e pacchetti comprensivi di escursioni.

DOVE DORMIRE
Hotel Borg

Un hotel a quattro stelle a due passi dal Parlamento islandese. Costruito nel 1930, è stato rinnovato inserendo tutti i migliori conforti mantenendo l'originale stile Art Deco. Ospita il Silfur, uno dei migliori ristoranti della città. Fa parte della catena Kea, che comprende hotel anche a Akueyri e Myvatri.
Posthusstraeti 11, Reykjavík. Tel. +354.5511440, hotelborg@hotelborg.is. Doppia da 229 euro.

Hotel Plaza
Un boutique hotel dalle linee moderne e con arredamenti sul tono del nero e del bianco nella piazza di Ingólfstorg, nel cuore del centro storico di Reykjavík. Fa parte della catena Center Hotels, che comprende anche altri piccoli alberghi nei dintorni della capitale.
Aðalstræti 4, Reykjavík, tel +354.5958500 plaza@centerhotels.is Doppia da 155 euro.

Icelandic Farm Holidays
Un'alternativa che aumenta il contatto con la natura è il pernottamento in agriturismo. Potete trovare la lista completa sul sito Icelandic Farm Holidays. L'associazione propone anche buoni pernottamento, validi in una qualsiasi delle circa 160 strutture convenzionate tra alberghi periferici, rifugi, ostelli, case private, fattorie. Il costo, di solito inferiore a quello medio di mercato, varia dai 110 euro per una singola di categoria superiore ai 32 per una sistemazione con sacco a pelo. L'inconveniente dell'open voucher che non è possibile prenotare se non entro 24 ore. Questo, in alta stagione, può essere un grosso limite.
Icelandic Farm Holidays, tel. +354.5702700, ifh@farmholidays.is

DOVE MANGIARE
Lækjarbrekka

Forse il più famoso ristorante di cucina tipica di Reykjavík, in un edificio del 1834. Tra i piatti da non perdere, la zuppa di pesce, gli scampi groenlandesi alla griglia, l'agnello ai frutti di bosco. Vengono serviti anche piatti che potrebbero urtare la sensibilità dei non islandesi come carpaccio di renna, vari piatti a base di pulcinella di mare e la carne di balena.
Bankastræti 2, Reykjavík, tel. +354.551 4430, info@laekjarbrekka.is

Perlan
Perlan è uno dei più begli edifici di Reykjavík. Un punto panoramico che sormonta le grandi cisterne di acqua calda che riforniscono la città e che di notte si illumina grazie all'energia geotermica. All'interno, il muse delle saghe, un negozio di souvenir e il ristorante e cocktail bar Perlan, che compie un giro su sé stesso ogni due ore. Offre piatti tipici rivisitati e di cucina internazionale.
Öskjuhlíð, Reykjavík, tel +354.5620200, perlan@perlan.is

Fjörugarðurinn – Viking Village
Per una serata all'insegna del kitsch niente di meglio del ristorante vichingo, aperto tutti i giorni dalle 18 a 10 km da Reykjavík. Arredi e costumi in stile, con cori di guerrieri e valchirie ad allietare la cena. Alla fine, uno dei commensali sarà proclamato vichingo onorario. Tra le pietanze tradizionali, il tipico formaggio skyr e la grappa Brennivín, chiamata anche familiarmente "la morte nera". Servita, neanche a dirlo, in un corno.
Strandgata 55, Hafnarfjordur, tel. 354.5651213, vikings@fjorukrain.is

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