Un arcipelago ai confini del mondo, circondato da lagune, barriere coralline, acque trasparenti e opere di archistar internazionali.
"Scoperta" dal navigatore scozzese James Cook nel 1774, la Nuova Caledonia è un insieme ancora intatto di isole a 1500 km dall'Australia. L'arcipelago è formato da un'isola principale, Grande Terre con la capitale Nouméa, cui si aggiungono l'Isola dei Pini, l'arcipelago delle Louyauté e una serie di isole minori spesso disabitate.
La Nuova Caledonia, territorio francese sperduto nell'Oceano Pacifico, è la destinazione da sogno per chi ama il mare e la natura incontaminata. Qui si trova un'immensa laguna di 24mila km quadrati tutelati dall'Unesco. La laguna è popolata da tantissime specie animali, tra le quali quattro diverse specie di tartarughe marine, una tra le più numerose popolazioni di dugonghi al mondo, e poi pesci napoleone e mante. Tra gli abitanti più famosi anche le centinaia di balene che vengono qui per riprodursi nei mesi che vanno da luglio a settembre.
La Nuova Caledonia, che dista due ore di volo dall'Australia, è sempre stata una terra isolata. La sua posizione geografica e la varietà dei suoi paesaggi le hanno consentito di essere habitat di moltissime specie e di una biodiversità unica al mondo. Qui si contano più di 1.000 specie di pesci, 6.500 di invertebrati marini, 350 tipi di corallo duro e circa 500 di corallo morbido.
Circa l'80% della flora e il 30% della fauna sono di carattere endemico. In Nuova Caledonia i ricercatori hanno trovato l'Amborella Trichopoda, a quanto pare il fiore con il più antico DNA del mondo.
Nouméa, la Parigi dei tropici
La sua capitale è Nouméa, un esempio di charme francese in pieno oceano. Fondata con il nome di Port-de-France nel 1854 dal capitano di vascello Louis Tardy de Montravel la città si trova su una penisola collinosa ed è abbracciata da un'immensa laguna. Qui vive la maggior parte di suoi abitanti (100 mila sui 250 mila totali) e la città ospita tutte le anime delle isole: cittadini francesi in pensione, asiatici, melanesiani e i kanak, i primi abitanti della Nuova Caledonia.
Cuore di Nouméa è Place des Cocotiers. Qui si incontrano i suoi abitanti per chiacchierare, passeggiare nei suoi bei giardini, cenare o fare shopping. Place des Cocotiers è il posto giusto per assaporare l'atmosfera rilassata delle isole. Qui si tengono anche concerti e mercati, si gioca a pétanque e ci si lascia conquistare dal fascino cosmopolita ma allo stesso tempo provinciale di Nouméa.
Da non perdere anche il quartiere cinese con i suoi negozi e i suoi locali con specialità asiatiche.
E poi il Quartier Latin, omonimo del quartiere parigino, con il Musée de Nouvelle-Calédonie sull'arte locale. Infine gli antichi quartieri della Vallée du Tir e della Vallée des Colons con vecchie case di legno dal sapore coloniale e giardini fioriti di hibiscus e di bouganville.
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6 febbraio 2015
Nuova Caledonia, charme francese ai tropici. Parte II
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