1905. Sarah Bernhardt, ormai sessantenne, è impegnata in un tour teatrale negli Stati Uniti. È la sua tournée d'addio. A ritrarla, divina, in abito bianco, tra cieli stellati e decorazioni floreali è Alfons Mucha, massimo pittore dell'Art Nouveau, e collaboratore di fiducia dell'attrice francese.
La locandina del Farewell American Tour è in mostra, insieme a più di cento opere a Milano, a palazzo Reale dove, fino al 20 marzo, si potrà visitare l'esposizione "Alfons Mucha e le atmosfere art nouveau".
Scopo dell'esibizione è quello di restituire l'idea di un'epoca ricca e complessa come quella della Belle Époque e di un movimento artistico che ha influenzato pittura ma anche arredamento e architettura. Insieme con le opere di Mucha sono così esposte anche ceramiche, mobili, ferri battuti, vetri, sculture e disegni di altri artisti che ripercorrono il periodo a cavallo fra '800 e '900.
Il nucleo principale della mostra è, naturalmente, costituito da 120 opere tra affiches e pannelli decorativi di Alfons Mucha provenienti dalla Richard Fuxa Foundation. Nella mostra è ben riconoscibile lo "Stile Mucha", uno stile unico e personale che è stato applicato con successo a una grande varietà di contesti: dai poster alla pubblicità, dalle illustrazioni alle produzioni teatrali fino design di gioielli.
Le opere sono esposte seguendo un percorso suddiviso per temi stilistici e iconografici.
La prima sezione è dedicata al teatro e a Sarah Bernhardt immortalata da Mucha in una serie di poster e manifesti teatrali.
Si prosegue con la vita quotidiana dove sono raccolti esempi di manifesti e realizzazioni grafiche di confezioni di prodotti che entravano abitualmente nelle case: dalle scatole dei biscotti, alle tavolette di cioccolato, fino a profumi e i prodotti per l'infanzia.
Si continua con la sezione sulla figura femminile proposta alternativamente come una creatura angelica, elegante ed aggraziata, o come femme fatale, accattivante e seducente.
Un'altra sezione, poi, è dedicata al giapponismo, le altre al mondo animale, ai materiali preziosi, al tempo e all'immaginario floreale.
La mostra è promossa dal Comune di Milano|Cultura, prodotta e organizzata da Palazzo Reale di Milano, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura di Genova e da 24 ORE Cultura - Gruppo 24 Ore, in collaborazione con la Richard Fuxa Foundation e il Centro di Ricerca Rossana Bossaglia, Dipartimento Culture e Civiltà, Università di Verona. Si avvale altresì del patrocinio della città di Praga. "Alfons Mucha e le atmosfere art nouveau", è curata da Karel SRP, già curatore della grande mostra monografica sull'artista tenutasi a Praga nel 2013, per la parte relativa alle opere di Mucha, e da Stefania Cretella, studiosa di arti decorative, per la parte dedicata alle arti decorative del periodo art nouveau.
Dopo Milano la mostra si sposterà a Genova, a Palazzo Ducale.
INFORMAZIONI
Alfons Mucha e le atmosfere art nouveau
DOVE: Palazzo Reale. Piazza del Duomo
QUANDO: fino al 20 marzo 2016
BIGLIETTI: 12 euro intero, 10 ridotto
26 febbraio 2016
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