Una conversazione tra due geishe. Lottatori di sumo. Samurai e paesaggi con il Monte Fuji sullo sfondo.
A Milano, fino al 30 giugno, il Giappone si mette in mostra negli spazi della Fondazione Luciana Matalon.
In esposizione 110 immagini originali di Felice Beato e della scuola di Yokohama che raccontano il paese del Sol Levante dal 1860 al 1910.
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Le immagini, provenienti dalla collezione del Museo di Storia della Fotografia Fratelli Alinari di Firenze, ripropongono il lavoro di Beato e dei suoi collaboratori giapponesi.
Beato, italo-britannico è uno dei primi fotografi di guerra. Nella sua carriera, il fotografo, documenta la guerra di Crimea e, a metà Ottocento, parte in esplorazione dell'Oriente.
Visita l'India, la Cina e infine il Giappone dove rimarrà per quindici anni. Ed è qui che il fotografo si specializza nella coloritura di stampe fotografiche, segno distintivo del suo lavoro e motivo del suo successo tra gli appassionati di arte fotografica attirati anche dall'esotismo dei suoi lavori.
Lo "stile alla maniera di Beato" diventa una moda duratura portata avanti dalla scuola di Yokohama fondata dal fotografo e dal pittore e collaboratore Charles Wirgman nella città giapponese.
INFORMAZIONI
"Alla scoperta del Giappone. Felice Beato e la scuola fotografica di Yokohama 1860- 1910″, a cura di Emanuela Sisti
DOVE: Fondazione Luciana Matalon, Foro Buonaparte 67, Milano
QUANDO: fino al 30 giugno 2016.
11 maggio 2016
Fotografia, il Sudafrica di Santu Mofokeng
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