Con l'arrivo della primavera, i parchi di ville storiche e giardini botanici diventano i grandi protagonisti della nuova stagione. Pronti a mettersi in mostra con nuove, spettacolari fioriture. Tra distese di tulipani, monumentali siepi di azalee, muri ricoperti da glicini che si uniscono a specie tropicali, che avvolgono i visitatori dei loro intensi profumi.
In Italia sono oltre 1000 le oasi verdi da visitare e dove, da marzo a maggio, il network nazionale I Parchi più belli d'Italia organizzerà manifestazioni a tema per ammirare le fioriture di stagione.
A partire da marzo fino alla fine dell'anno, i Giardini Botanici Hanbury di Ventimiglia (Imperia) festeggiano il loro 150esimo anniversario. E per l'occasione, saranno organizzate visite speciale per riscoprire molte particolarità del giardino, tra passato e futuro, percependo profumi, toccando forme e gustando sapori.
Ha già aperto le sue porte Villa Carlotta, la magnifica dimora settecentesca di Tremezzo (CO) situata in una conca naturale tra il lago e le montagne e circondata da un giardino all'italiana decorato con statue, fontane e scalinate. Da aprile, la mostra L'eleganza della Camelia accompagnerà la fioritura delle monumentali siepi di azalee multicolore e decine di esemplari ultracentenari di rododendri, creando un percorso fiorito di grande fascino e uno spettacolo naturale unico.
Un'installazione creativa di 60mila tulipani olandesi delle specie più differenti, in un'autentica esplosione di tonalità che coinvolgeranno i cinque sensi. E' Giardinity Primavera, una fioritura davvero spettacolare che dal 24 marzo al 25 aprile colorerà il parco della storica Villa Pisani Bolognesi Scalabrin di Vescovana (PD) e trasformerà iIl giardino in un acquerello coloratissimo seguendo lo schema impressionista del design paesaggistico olandese. Sempre in tema di tulipani, torna dall'1 aprile all'1 maggio al Castello di Pralormo (Torino) il tradizionale appuntamento con Messer Tulipano. Giunto alla XVIII edizione, anche quest'anno stupirà con la straordinaria fioritura di oltre 75mila tulipani e narcisi con un percorso completamente rinnovato. Tra varietà comuni e quelle più curiose, dai tulipani neri ai tulipani pappagallo, viridiflora, fior di giglio e ai frills dalle punte sfrangiate.
Anche a Villa Taranto (Verbania - Pallanza), da marzo, iniziano a fare bella mostra di sé i rigogliosi Giardini Botanici, realizzati a partire dal 1931 da capitano scozzese Neil McEacharn. Dopo le fioriture di prunus, forsythie e magnolie sarà la volta della mostra della Camelia (25 marzo), delle tradizionali Settimane del Tulipano (9-25 aprile) con oltre 80mila bulbose in fiore e l'imperdibile labirinto dei Tulipani, per poi proseguire, a maggio, con le fioriture di azalee e rododendri, e le fioriture estive delle ninfee, della pregiatissima Victoria Cruziana e del Labirinto delle Dahlie.
Il 25 marzo riaprono i giardini di Villa della Pergola ad Alassio (SV) con la suggestiva fioritura della collezione botanica di oltre 28 varietà di coloratissimi e profumati glicini, nonché la collezione unica in Europa con più di 350 varietà di agapanti. Uno spettacolare esempio di incontro tra questi la tipica vegetazione mediterranea con piante rare della flora esotica. Dall'1 aprile oltre 300mila fiori tra cui tulipani, narcisi, viole e papaveri, che renderanno ancora una volta unico e suggestivo il paesaggio dei Giardini di Castel Trauttmansdorff (Merano, Bolzano), una della meta turistica più visitata dell'Altro Adige. Che come una splendida enciclopedia botanica vivente offre un giardino di 12 ettari dedicato a tutte le piante del mondo, con 7 km di passeggiate tra profumi e colori sempre nuovi.
Sempre all'inizio di aprile apriranno i Giardini La Mortella (Foro, Ischia), la meravigliosa oasi tropicale della Fondazione William Walton. E accoglierà il pubblico con incantevoli fioriture primaverili, come quelle delle superbe magnolie orientali, dei glicini, delle camelie o quella dello Strongylodon macrobotrys, lo strabiliante rampicante originario delle Filippine che proprio all'inizio della stagione calda si veste di grappoli di fiori turchesi lunghi fino ad un metro.
Con una straordinaria fioritura di 250mila esemplari di peonie, il Centro Botanico Moutan (Vitorchiano, Viterbo), è la collezione più vasta del mondo e si estende su un giardino di 12 ettari. Comprende tutte le specie, varietà e ibridi naturali di peonie cinesi. Dai primi giorni di aprile alla fine di maggio.
Da metà maggio iniziano le spettacolari fioriture dei rododendri all'Oasi Zegna (Trivero, Biella). Un'esplosione di colori che dipinge il paesaggio per quattro chilometri lungo la strada panoramica. Piantati a partire dagli anni '40, sono oggi diventati parte integrante di questo luogo, da ammirare, in particolare, nella splendida Conca dei Rododendri, percorrendo il comodo sentiero.
La natura torna a fiorire anche sulle colline marchigiane dove il giardino della Rocca d'Ajello (Camerino, Macerata), un piccolo gioiello verde con impianto all'italiana, incornicia lo storico castello del XIII secolo. E regala passeggiate profumate tra rose antiche, cespugli in fiore, piante perenni, bulbose, clematidi e fioriture spontanee di violette, primule, ciclamini, anemoni e orchidee.
Costruito nel 1500, il Castello Quistini (Rovato, Brescia) ospita un meraviglioso giardino botanico con una collezione di oltre 1500 varietà di rose, tra cui rose antiche, moderne e inglesi. Inoltre, si possono visitare alcuni angoli verdi segreti, come il giardino delle ortensie, il giardino bioenergetico, le più strane e antiche varietà di piante da frutto e un orto dei semplici. Qui, il 13 e 14 maggio, si svolgerà, inoltre, la prima edizione del Festival del Giardino, dedicato al giardinaggio contemporaneo.
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