Stimolare scelte di vita rivolte al benessere psico-fisico, puntare su un ritrovato relax e su un metabolismo funzionante che influenzi positivamente anche la mente, indicare un percorso semplice e attuabile verso un approccio alla vita positivo. Sono queste le basi di diversi metodi messi a punto da guru del benessere in diverse parti del mondo e che attirano coloro che vogliono fare un viaggio di piacere ma anche in pochi giorni dare una svolta, in positivo, al proprio stile di vita.
Restando in Europa, nella cornice delle colline di Minorca, Belmond Hotel La Residencia offre una premiata Spa dove ogni mese vengono organizzate sessioni di Body Talk, sistema multicomprensivo che aiuta a riequilibrare le energie basandosi sull'intelligenza innata del corpo. Anjia Burkhard è il guru della disciplina che punta a riconnettere i circuiti energetici d'informazione corpo-mente e quindi permettere alle dinamiche interne del corpo di sincronizzarsi e di ricominciare a funzionare in modo ottimale.
In questo modo è il corpo stesso che guarisce se stesso. Alla base del benessere, dice Anjia, c'è la felicità. Una parola semplice che siamo poco abituati a usare. “Felicità intesa come la capacità di godere della vita e portare avanti le proprie attività pensando al cuore e non ai soldi” spiega. Godendo del presente, senza pensare sempre e solo al domani. “La filosofia sulla quale si basa i mio concetto di “stare bene” è BodyTalk, un completo sistema di cura che parte dal fatto che il corpo promuove e supporta gli stati emotivi, fisici e benefici della persona” continua.
Per lavorare sull'intero corpo sono necessari 90 minuti, tempo sufficiente per trovare un rilassamento profondo e benefici che vanno oltre il rituale. La sessione è individuale e i benefici rimangono anche dopo il trattamento. Cinque i principi da seguire a casa: fare il proprio meglio per essere felici, basare la propria dieta sul metodo alcalino, bere acqua minerale naturale, fare sport e limitare le proprie dipendenze.
Nel lussuoso Grand Hotel Kronenhof di Pontresina si può invece incontrare Thomas Theurillat, mental coaching che per combattere lo stress consiglia di darsi innanzitutto dei limiti. “Bisogna partire dall'analisi dell'agenda dello scorso anno per vedere in quali settimane lo stress è stato contenuto – dice -. Si parte da qui per capire gli errori fatti e adattare il presente”. La seduta con un personal coaching aiuta proprio a individuare desideri e sfide, a conoscersi meglio. Il tempo richiesto è almeno una mezza giornata o un giorno intero per analizzare a fondo aspettative, errori e sfide da affrontare.
Sempre sulle montagne svizzere, questa volta al The Chedi ad Andermatt, ci si può mettere alla “dura” prova con una disciplina mutuata dall'allenamento dei marines. Andrea Fritschi è il fondatore del programma TOP Hill Retreats. “Quando sono presenti, per sei mesi o più, segnali quali sonno agitato, continuo desiderio di mangiare, difficoltà a concentrarsi e ansia, allora bisogna correre ai ripari” dice. Pertanto consiglia di adottare, in base alla filosofia del corso, una situazione di vita sostenibile che inneschi un meccanismo virtuoso di benessere per corpo e mente. Gli esercizi proposti aumentano il metabolismo, purificano e possono “detossinare” la mente. Un metodo del quale si vedono gli effetti già dopo sei giorni di cibo bilanciato e in dosi adeguate tali da rendere attivo il metabolismo. E che è un punto di partenza per poi continuare il percorso a casa. Ma per non perdere di vista le buone abitudini bisogna mantenere attiva l'attenzione verso le proprie emozioni e i propri pensieri, imparare a conoscersi. Il training fisico guidato viene anche abbinato a tecniche di respirazione e di rilassamento.
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