A queste e altre domande troverete adeguate risposte al Kulturvaerftet-Click Festival a Elsinore il 19 e 20 maggio, con un ricco programma che coniuga arte e tecnologia. Per esempio la mostra Xeno – becoming one with the other parte dal concetto di alienazione, quando la tecnologia crea qualcosa di incomprensibile che dobbiamo condividere e accettare per integrarci nel processo di globalizzazione. Non mancheranno installazioni e performance, come l'inquietante Autoritratto in un formicaio dello svizzero Yann Marussich, in cui le formiche sempre attive che si muovono su un corpo umano fermo rappresentano il legame tra vita e morte, o il surreale Silicium dei danesi Svin& Carlsen, in cui la musica e la simulazione visuale danno vita al materiale sintetico (ma la realtà virtuale e fisica possono davvero coesistere?). Il tutto tra musica elettronica (saranno presenti il DJ Lotic, il musicista polistrumentale Gary Gritness e il compositore Zeno van der Broek), natura e distruzione (Aquaphobia del danese Steensen riproduce la copia di un parco newyorkese con effetti di uragani e allagamenti amplificati). E molto di più.