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1/12 Il museo Thorvaldsen e le tre Grazie

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    CITYBREAK IN DANIMARCA

    Non solo design, 12 musei di Copenaghen tutti da scoprire

    Dall’arte classica alle installazioni del futuro: l’offerta culturale ricchissima della città danese vista per voi

    (Credit: Sarah Coghill)
    (Credit: Sarah Coghill)

    1/12 Il museo Thorvaldsen e le tre Grazie

    Bellezza naturale o bellezza ideale? I due grandi scultori del Neoclassicismo europeo si incontrarono a Roma agli inizi dell'Ottocento ma, pur ispirandosi ai comuni ideali di perfezione, purezza ed equilibrio, presero strade diverse: nelle opere dell'artista italiano si nota una maggior inclinazione verso la natura, una sensualità avvolgente, che non traspaiono nel suo contemporaneo danese, più incline alla ricerca di un candore scevro da ogni coinvolgimento emotivo, seppur con una levigatezza mirabile e una tecnica eccezionale. Chi era Bertel Thorvaldsen? Molto apprezzato alla sua epoca a Roma dove visse per quarant'anni con una borsa di studio, diventando anche membro e presidente della prestigiosa Accademia di San Luca (tanto che preferiva farsi chiamare Alberto), fu considerato per molto tempo il principale rivale di Canova. A lui è dedicato un bellissimo museo in un edificio in stile greco, affacciato sul canale dell'isoletta di Slotsholmen, con soffitti decorati e pavimenti a mosaico che ospita le sculture e i modelli in gesso e marmo oltre a una raccolta di dipinti del periodo e di antiquitas. Un vero paradiso per gli amanti dell'arte.

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