Pronti a girare tra le cantine con il bicchiere da degustazione appeso al collo? Preparatevi perchè torna in tutta Italia il 26 e 27 maggio Cantine Aperte, evento di promozione dell'enoturismo organizzato dal Movimento Turismo del Vino. In questa edizione, n. 26, sono state coinvolte, dal Nord al Sud della Penisola, circa mille cantine associate per far conoscere a giovani, famiglie, comitive e coppie e a tutti gli ospiti, la cultura del vino di qualità ecosostenibile e favorire la conoscenza delle ricchezze culturali e paesaggiastiche delle regioni d'Italia.
La manifestazione, nata nel 1993, lo scorso anno ha visto la partecipazione di un milione di persone. Nel menù della due giorni ci sono l'assaggio dei vini, la scoperta dell'arte della vinificazione e dell'affinamento fino alle degustazioni culinarie con pranzi, cene e merende in cantina o all'aria aperta .
Le attività e i programmi vengono decisi dalle singole organizzazioni regionali e arricchiti ogni anno. Le cantine aderenti al Movimento Turismo del Vino della Toscana, ad esempio, mostreranno i piccoli tesori solitamente nascosti nelle proprie strutture, un quadro, uno scorcio un manufatto o una stanza solitamente chiusa al pubblico. Al Sud, in Sicilia, nell'anno di Palermo Capitale Italiana della cultura, Cantine Aperte proporrà invece occasioni per viaggi nell'arte antica e contemporanea, nonché nella musica. In Lombardia, si punterà sulle emozioni multisensoriali con “Cantine Aperte Emotion” una serie di appuntamenti esclusivi da prenotare con anticipo come la degustazione di ostriche con abbinata una flute di Franciacorta.
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