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Glamping di lusso dall’Africa all’Irlanda

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Glamping di lusso dall’Africa all’Irlanda

Il glamping, ovvero camping ma glamour – come dire tende a cinque stelle e in posti esclusivi di elevato richiamo paesaggistico – sta crescendo a ritmi sostenuti. L'ultima iniziativa, presentata in questi giorni, è stata promossa da Il Diamante, tour operator che fa parte del gruppo turistico Quality, nato nel 1999 cui fanno capo 9 brand: Mistral Tour, Diamante Brasil World, America World, Exotic Tour, Latitud Patagonia, Discover Australia, Europa World e Italyscape. Il Diamante ha deciso di puntare sull'Africa, una delle destinazioni di maggior interesse per l'operatore, realizzando due glamping in due località desertiche della Namibia.

Servizi esclusivi in mezzo al deserto
Il Damaraland Glamping Camp sorge nella regione del Damaraland, territorio che il Governo namibiano ha assegnato di diritto alle comunità locali: infatti tutto il personale, eccezion fatta per il lodge manager, vive nel vicino villaggio di Malanrus. Il campo è costituito da 10 tende delle dimensioni di 42 metri quadrati, in grado di ospitare 20 persone, in un'area di grande interesse, con alberti di mopane, elefanti adattati al deserto, felini, l'etnia Himba e incisioni rupestri di Twyfelfontein, sito patrimonio Unesco. Il secondo campo del Diamante è stato realizzato nel deserto del Namib, il più antico al mondo nonché quello con le dune più alte, come ricorda Marco Peci, manager di Quality. In questa zona lontana da tutto – aggiunge -, è stato necessario scavare fino a 280 metri per trovare l'acqua necessaria ad approvvigionare il campo. Sulla cresta di una collina, il sole tramonta proprio di fronte ai 10 chalet tendati molto spaziosi, che poggiano su una base in muratura, hanno una zona living e bagni privati con doccia con acqua calda. “Ci siamo ispirati al concetto di massima esclusività per gli ospiti – aggiunge Davide Bomben, manager area Africa del Diamante – ed abbiamo fatto realizzare dei fuoristrada appositamente modificati che ospitano un massimo di 8 persone”.

Non solo Africa
L'esperienza dei campi in Namibia è dunque destinata a un numero assai ristretto di viaggiatori per un pacchetto intorno ai tredici giorni. Il modello glamping sta abbracciando un po' tutte le destinazioni con offerta open air. Numerose le iniziative messe in campo da Kel12-National geografic in Africa (Tanzania, Madagascar, Botswana, Namibia per citare solo alcune delle destinazioni), Penisola arabica (deserto del Rub Al Khali), o in svariate parti dell'Asia. Levi ha puntato sul Sudan e sull'Algeria accanto a Oman e Marocco. Proprio in quest'ultimo Paese c'è stato un vero boom di investimenti glamping nell'area di Marrakech, ad esempio, sfruttando le possibilità offerte dal deserto dell'Agafay, dove è stata realizzata una trentina di campi tendati di lusso, vista la vicinanza con la città rossa che consente una integrazione tra offerta di esperienza di soggiorno tra deserto e città. Ma non ci sono solo destinazioni “esotiche” è boom di glamping anche in Irlanda, ad esempio, con più di una ventina di campi in attività.

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