Dossier | N.15 articoli
Università e impresa
Il Piano triennale del Politecnico di Milano traccia la nuova via di una collaborazione tra mondo dell'industria e mondo accademico. I progetti e le idee di Deloitte, Dompé, Enel, Leonardo, Maire Tecnimont e Vodafone
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Il Politecnico di Milano riscrive la sua missione. Al servizio dell’impresa
Il Rettore Ferruccio Resta apre con un Forum al Sole 24 Ore la fase di consultazione degli stakeholder, partendo da imprenditori e istituzioni. Al centro del nuovo Piano triennale restano la formazione di capitale umano qualificato, le sinergie sulla ricerca e il potenziamento degli accordi con le università internazionali
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Le imprese chiedono al Politecnico contaminazione di saperi e ricerca mirata
Sono 35 le partnership strategiche già avviate e con obiettivi di lungo termine. Forte richiesta di ingegneri dotati di soft skills e approccio pragmatico
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Comune e Regione: gioco di squadra con il Politecnico per l’attrattività
Sala: l’industria deve entrare nell’ateneo. Tajani: lavoriamo assieme per attrarre più studenti
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Il Politecnico è un crocevia per costruire l’innovazione
Alleanze con le Università estere, progetti con le imprese per la ricerca: anche da qui passa l’innovazione e la competitività del sistema industriale
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Ricerca in aula e in fabbrica, coltivando il sogno della bioplastica
Rapporto strategico tra Maire Tecnimont e il mondo della ricerca: 1.300 brevetti specifici e 70 progetti in tutto il mondo. Tra i principali atenei partner, il Politecnico di Milano. A caccia del nuovo Natta
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Di Amato: «Visione di lungo periodoper spingere tutto il sistema»
Il presidente di Maire Tecnimont spiega l’importanza della sinergia tra mondo delle imprese e quello delle università. Serve maggiore sostegno alla ricerca da parte delle aziende. E Non soltanto su progetti specifici
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Il filo doppio che tiene unite ricerca di base e applicazioni
La milanese Dompé mette a disposizione della comunità i risultati della propria attività scientifica: università, poli tecnologici e ospedali i partner in tutto il mondo
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Dompé: «Selezionare progetti e studi per non disperdere le risorse»
Secondo il presidente dell’azienda mialnese della farmaceutica, per far progredire la ricerca è necessario focalizzare le risorse pubbliche e private sulle eccellenze, evitando finanziamenti a pioggia
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Incubatori, hub, sinergie, talenti: adesso la difesa gioca in attacco
Nel 2018 Leonardo ha investito di 1,4 miliardi di euro in Ricerca e sviluppo, il 12% dei ricavi . In tutto il mondo 90 partnership aperte e una piattaforma per trasferire il know-how
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Cingolani: «La ricerca è per i velocisti. Ma servono anche maratoneti»
Per il Chief technology officer di Leonardo, solo con partnership pubblico-privato uniformi sul territorio si può accrescere la competitività di un Paese
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L’azzardo 5G che ha svoltato la ricerca di Tlc e manifattura
Dopo l’aggiudicazione delle frequenze, Vodafone ha fatto dell’Italia l’avanguardia dello sviluppo della rete e delle connessioni : attivi 38 progetti sui 41 previsti dal piano. Collaborazioni con mondo accademico e clienti fondamentali per indirizzare i progetti
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Baggioni: «Sperimentazione decisiva per le competenze del futuro»
Il direttore del Programma 5G di Vodafone spiega come questa tecnologia cambiera il modo di fare industria. E l’importanza fondamentale della ricerca
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Un acceleratore per incentivare ricerca e nuove competenze
Enel a caccia di nuovi talenti: collaborazioni trasversali con istituti pubblici e privati e università in tutto il mondo: l’obiettivo è lo sviluppo di tecnologie utilizzabili da tutta la filiera e l’impiegabilità dei giovani
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Stratta (Enel): «Osmosi e contaminazione per liberare la creatività»
Per il responsabile Sviluppo, formazione e recruiting della multinazionale, la ricerca va lasciata libera di sperimentare
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Consulenza anello chiave nella catena dell’innovazione
Da Milano a Napoli, passando per Bologna e Roma, gli esperti di Deloitte salgono in cattedra per fornire agli studenti competenze pratiche su cybersicurezza, Big data e digitale
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Mercuri: «Stage curricolari per formare talenti più pragmatici»
Oltre alle conoscenze servono competenze pratiche da acquisire già durante il percorso universitario