Peron e Peron

COMFORT TOTALE

"Una situazione, una condizione che risponde ai nostri desiderî e alle nostre necessità nella vita rendendola più agevole e, appunto, comoda.
L'artigiano, il calzolaio, è l'interprete geniale delle esigenze di tutti, capace di plasmare, con esperienza e gusto, i materiali più diversi dei quali è profondo conoscitore per creare qualcosa di unico e inimitabile che sottolinea e valorizza il carattere di ogni cliente. Comodità, comfort e versatilità sono tra le caratteristiche principali di KIA SORENTO: i sedili sono confortevoli ed ergonomici; quando fuori fa freddo, i sedili e gli schienali della prima e della seconda fila si possono riscaldare, nelle giornate calde invece, il conducente e i passeggeri anteriori possono godere dei benefici della ventilazione dei sedili e degli schienali”

Un ambiente e una location suggestivi

La bottega artigiana di Bruno e Simone Peron si trova in uno dei luoghi più suggestivi della città di Bologna proprio di fronte l'imponente basilica di San Francesco. All’interno del laboratorio i profumi di cuoio si alternano alle fragranze lignee emanate dalle forme realizzate a mano e custodite negli arredi d'epoca.

Bruno e Simone, padre e figlio, sono tra gli ultimi custodi di una grande tradizione bolognese. Simone Peron fa questo mestiere dai primi anni dell’adolescenza dopo qualche insuccesso scolastico che ora ricorda col sorriso. Bruno, il padre è un vero Maestro d'Arte, che il più delle volte significa essere al tempo stesso “maestro di vita”.

Bruno affidò la formazione del figlio a un grande maestro, Pietro Draghetti, che per un anno e mezzo seguì Simone nella sua formazione con il duro lavoro in bottega. In breve tempo il grande impegno e la passione ha portato l’allievo a divenire “maestro”.

La bottega è meta di clienti italiani e esteri esigenti, acculturati e appassionati del prodotto, ai quali si uniscono gli amanti del bespoke. Per chi passa da Bologna e desidera un paio di calzature da uomo fatte su misura, è un must visitare la bottega di Peron e Peron dove si può scegliere materiale, modello e costruzione.

Le fasi per la realizzazione di una scarpa cominciano con la misurazione del piede, necessaria per la realizzazione della forma sulla quale comincia a prender vita la scarpa, con l'utilizzo di pelli preziose per poi procedere alla realizzazione, a mano, del singolo paio. Ogni paio è un pezzo unico.

A volte l'imprevedibilità del risultato - che dipende in parte dal materiale - può rappresentare una difficoltà, altre volte una sorpresa. Per la costruzione di alcuni modelli complessi sono stati necessari anche due anni. Assieme a un autentico genio della calzatura, il giapponese Kota Kishi, Simone Peron, per esempio, ha realizzato una scarpa con pellame a pezzo intero, applicato a un polacchino, con una lavorazione della scuola basata su un esemplare del 1954, realizzato da uno sconosciuto maestro inglese le cui opere sono esposte al museo della calzatura di Tokyo, dove lo stesso modello è appunto custodito con le stesse attenzioni che si riservano a una reliquia. La cucitura abbraccia la scarpa quasi fosse una sorta di cicatrice che corre lungo la sagoma, risultato di due cuciture che corrono parallele incrociandosi nella parte superiore.