Lingua
La lingua ufficiale è il bulgaro. L'inglese, il francese e il tedesco sono conosciuti in alcune delle maggiori città. Il russo è molto diffuso. L'alfabeto utilizzato è il cirillico.

Capitale
Sofia. Una città antichissima fondata nel settimo secolo avanti Cristo dai Traci. È ricca di reperti archeologici e di testimonianze dei diversi imperi di cui ha subito la dominazione: romano, bizantino e ottomano. Le principali attrazioni in ambito storico-archeologico sono la cattedrale di Aleksandr Nevsky, la chiesa di Santa Sofia e la chiesa di Bojana, tutelata dall'Unesco come patrimonio mondiale dell'umanità.

Confini
A sud con la Grecia e la Turchia; a est con il Mar Nero; a ovest con la Serbia e la Repubblica di Macedonia; a nord con la Romania.

Distanza dall'Italia
In tre ore di volo da Milano e da Roma si raggiunge Sofia, con voli diretti di compagnie nazionali e vettori low cost. L'aeroporto di Sofia Vrazhdebna si trova a sette chilometri dal centro della città. La linea di autobus 84 in venti minuti circa collega con l'Università di Sofia: il biglietto costa 1 lev, cioè 50 centesimi di euro. In taxi invece si spendono meno di dieci euro.

Quando andare
L'estate è la stagione migliore per visitare la Bulgaria: fa caldo e la temperatura arriva intorno ai trenta gradi. Lungo le coste del Mar Nero, il clima è più fresco e temperato. La primavera e l'autunno presentano temperature più basse ma non è raro trovare giorni di pioggia.

Documenti necessari
Sufficiente la carta d'identità valida per l'espatrio.

Da sapere assolutamente
È possibile utilizzare il proprio telefono cellulare italiano. Il segnale è presente su quasi tutto il territorio nazionale. La Bulgaria è stata per diversi anni in ritardo sulla diffusione di Internet, ma al momento la banda larga si sta diffondendo sempre di più e sono presenti internet café e connessioni wi-fi nei centri più importanti.

Cosa portare
La corrente elettrica in Bulgaria è 230 volt e 50 cicli di corrente alternata. La frequenza di rete è poco stabile. Le prese di corrente, di tipo C e F, sono utilizzate anche in Italia ma non sono tra le più comuni. Conviene quindi portarsi l'adattatore.

Salute e assicurazioni
Gli standard di assistenza sono ancora al di sotto di quelli italiani, ma la professionalità di medici e infermieri è di buon livello. Nelle maggiori città e nei principali centri turistici sono reperibili i medicinali più comuni ma è consigliabile portarsi una scorta di farmaci in casi di patologie specifiche e trattamenti prolungati. Dato che la Bulgaria è un Paese dell'Unione Europea, i cittadini italiani in vacanza che possiedono la tessera sanitaria europea possono ricevere le cure mediche necessarie previste dall'assistenza sanitaria pubblica locale.

Viaggiare sicuri
Il Paese è sostanzialmente stabile e tranquillo. Tuttavia, soprattutto a Sofia e nelle zone costiere durante il periodo estivo, si registrano alcuni episodi di microcriminalità (scippi, furti di denaro e documenti) nei confronti dei turisti stranieri. Se si fanno percorsi extraurbani, è meglio evitare di viaggiare di notte con auto di lusso o che presentino targhe estere. Bisogna prestare particolare attenzione a un dato: nel caso si venga fermati da una pattuglia di polizia per il controllo dei documenti, è necessario (a meno che non venga richiesto esplicitamente) non scendere dall'auto perché potrebbe essere scambiato per un atto aggressivo. In più, è bene non fermarsi su invito di persone che non indossino l'uniforme o che siano a bordo di auto prive di segni distintivi della polizia chiaramente riconoscibili. In caso di contravvenzione si consiglia di annotare il numero di targa dell'auto della polizia.

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