Commenti (38)

la migliore arma contro evasione ed elusione è una riduzione massiccia e una semplificazione fiscale.Per mantenere i risultati ottenuti e monitorarli si possono fare incroci.Ma qui esce il secondo aspetto di cui tener presenti gli effetti.E cioè l'invasività statale nella vita dei cittadini.Il principe esige e ha i funzionari che minacciano e vanno a incassare.E' ovvio che quando si parla di un comportamento siffatto non si può dire di vivere in uno stato liberale.Ecco perchè io ritengo che le tasse siano un vero e proprio furto,una estorsione statale.Ed ecco perchè io comprendo e talora approvo tutti coloro che tentano di sottrarvisi.
E mi meraviglio che da noi,paese malgestito e tartassato,non esista un serio a agressivo movimento di lotta fiscale.Forse sono le scorie da invidia sociale sessantottine,miste all'ipocrisia ideologica,al politically correct d'accatto italiana,al buonismo infame e micragnoso,forse è questo che impedisce la crescita di un potente fronte antifiscale.

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Caro Contenextus,
se non paghi le tasse come i fa a fornire i servizi essenziali: istruzione, sanità, sicurezza ecc. ecc. a tutti i cittadini, in Italia non manca il fronte antifiscale, al contrario, manca il senso civico e il senso dello stato

ok alla lotta per la riduzione della pressione fiscale, ma per tutti dipendenti compresi. un'unica modo di dichiarare i redditi per tutti; regole di detassazione e defiscalizzazione valide per tutti;

i servizi li paga chi li usa a cominciare dalla sanità, le strade le scuole gli asili l'illuminazione stradale la sicurezza la giustizia, la raccolta dei rifiuti ecc.

In fondo basterà fare qualche assicurazione da 5/6 mila euro a persona per risolvere il tutto

L´evasione fiscale non e´ il maggiore problema economico in Italia. Gli italiani pagano piu´ degli altri paesi (solo 5 paesi Ocse pagano piu´ di noi in rapporto al PIL, 21 pagano di meno). Se ci fosse un recupero di evasione, ci sarebbe solo da riequilibrare le imposte con chi le paga tutte, a meno di volere una contrazione generalizzata di consumi e risparmi. Il vero problema italiano sono le uscite: il sistema pubblico deve spendere in linea con quello dei nostri concorrenti europei. Gli esempi non mancano: dai 1000 parlamentari (in Germania sono poco piu´ di 300) fino al personale in eccesso di molte amministrazioni. Ma il problema e´ sempre un altro: ah, se gli evasori pagassero le tasse... :-(

O forse siamo solo un paese di individualisti senza alcun senso dello stato. Che accettiamo leggi ingiuste perchè poi tanto non le rispettiamo o lo facciamo secondo la nostra personale interpretazione. Che consideriamo i nostri politici corrotti ed approfittatori, ma votiamo per chi ci fa pagare meno, ci sistema il figlio, l'azienda ecc

MI DISPIACE LEGGERE QUANTO DA LEI SCRITTO. UNA COSA E' LA CATTIVA GESTIONE DELLA "RES PUBBLICA" UN'ALTRA E' ELUDERE O EVADERE IL FISCO....QUESTO E' FURTO!!!!
I CITTADINI ONESTI DEVONO DARE L'ESEMPIO.

Finalmente un inizio di civiltà fiscale.
Tutti abbiamo il dovere di pagare le tasse in maniera equa e in proporzione alle vere e non presunte possibilità economiche.
Propongo che tutte le spese siano tracciate attraverso pagamenti telematici (carte di credito...bancomat etc) e che le stesse vengano detratte o dedotte in dichiarazione dei redditi.
Il movimento di denaro...ahimè....induce i disonesti alle prestazioni in nero. Penso che l'utilizzo della moneta virtuale possa risolvere, almeno spero, il dramma dell'evasione fiscale e tutto quello che ne deriva.

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bene, bene.
allora la tracciabilità. il mio imbianchino per un lavoretto da 1200 euro (due giorni!) non fa fattura. se insisto si rifiuta di fare il lavoro: "è più il tempo perso che il guadagno".
"e lo sventurato rispose". accetto.
al pagamento la mia rabbia di pensionato è a mille. mi dico "ti frego io disonesto" e lo pago con un assegno a lui intestato.
sulla porta mi chiede "la sua banca e questa sotto casa"? si.
va in banca ed incassa l'assegno per contanti e....parte per le vacanze.
vacanze tracciate; è andato in calabria.

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Tutto è bene quello che si fa per controllare tutti e tutto. Sempre che sia fatto da persone competenti e non da pivelli o studenti presi in affitto per pochi mesi. L'importante poi è che i soldi delle entrate non vengano sperperati da assunzioni statali inutili, da spese pure inutili (monumeti, piazze e rotonde sono uno degli strumenti dove si sperperano di più i soldi dei cittadini) da mega stipendi che dirigenti statali e non solo, ma Consorzi, associativismi vari, ecc. lucrano il denaro senza opera prestata. Una volta il politico lo si faceva per hobby, ora è diventato un manager che spesso non conosce il lavoro. Pagando tutti si dovrebbe pagare tutti di meno, invece riscontriamo il contrario.

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Adesso i Furbetti e i politici accattoni dovrebbero avere una vita meno facile...i commenti sullo stato liberale, il principe con i suoi funzionari, l'ipocrisia ideologica etc.. sono solo piagnucolamenti di un evasore incallito!

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CONTENEXTUS,la diffusione dell'evasione fiscale dipende proprio da chi come te ritiene le tasse un furto paragonando i tiranni di una volta ai governanti attuali che scegliamo noi e diventa facile complice di chi non vuole emettere scontrini e ricevute. La riduzione non risolverebbe nulla perchè chi vuole pagare poco preferisce non pagare affatto. Cose sarebbe poi questo fronte anti-fiscale? Lo stato non dovrebbe più fornire servizi per non incassare tasse?

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Condivito a pieno il commento fatto da contenextus, perche pagare le tasse e poi vedere tutti questi parassiti statali a partire dai politici e via dicendo che bruciano i soldi dei contribuenti e una ingiustizia sociale.Sono stato all' estero ultimamente e un ministro a rubato soldi pubblici, gli hanno tolto quelli che aveva rubato,e i soldi quelli che aveva da prima, e dieci anni di carcere.Poi vedere che per i capricci di un politico cadere un governo e andare a nuove elezioni e spendere una montagna di soldi e da criminali.La verita' in Italia che e' vietato lavorare onestamente, ti fanno passare la voglia tutti dallo stato alle banche.Lo stato chiamiamolo stato ma e' fatto da persone cattive che curano i loro interessi e quelli dei loro padroni, non pensano per i piccoli ma difendono solo i grossi,poi siamo intanagliati da montagne di regole assurde.Forse devo aprire una attivita all'estero,sapete cosa mi hanno chiesto come documenti solo la foto copia del passaporto.Ciao a tutti

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Trovo profondamente scorretto cosa predichi nel tuo commento. Purtroppo, sembra lo specchio dell'Italia in cui viviamo fatta di evasione e di scarsi servizi! Sì, perché l'evasione è un crimine é assimilabile al furto, furto allo stato e quindi furto agli italiani. Quei poveri italiani che pagano le tasse anche per quelle persone disoneste che non consentono lo sviluppo del nostro paese e inoltre non consentono il ridursi della pressione fiscale! Quindi ci troviamo ad essere uno dei paesi in Europa con la pressione fiscale più alta ma con dei scarsi servizi al cittadino e questo paradosso è dato, oltre che da una scadente politica, anche dall'evasione... E' necessario combattere l'evasione che non è di destra ne di sinistra ma è civiltà! La cosa è molto semplice non bisogna andare a cercare risposta all'esterno! L'italia non cresce perché in Italia ci sono tante persone che la pensano così! E allora chi lavora come dipendente cosa deve fare? Deve pagare anche per chi evade?

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La lotta all'evasione è certamente sacrosanta ma deve essere condotta su dati reali e non presunti o statisticamente probabili. Sarebbe certamente educativo che venissero eliminati privilegi fiscali di classi potenti (rimborsi ed indennità varie non rispondenti a spese reali ecc.) altrimenti si fa strada la convinzione che pagando tutto si vivacchia ma evadendo si può addirittura puntare a ruoli di governo o roba del genere. Per quanto rigurda il lavoro autonomo e la professione, sarebbe necessario che anche il cliente fosse perseguibile in caso di mancata fatturazione perchè spesso si verifica che è proprio questo a richiedere il pagamento in nero che corrisponde ad uno sconto minimo del 20% (per alcuni del 24%)e a volte lo condiziona al pagamento sollecito (oggi non è cosa da poco).
Proposta: e se le fatture venissero inviate al Fisco il quale si assume l'onere dell'incasso trattenendo quanto dovuto per imposte? di fronte alla certezza dell'incasso tutti fatturerebbero il 100%.

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Un conto è chiedere una politica fiscale più equa ed allineata alla media europea (cioè qualche punto % in meno), altro è considerare le tasse (addirittura !) un'estorsione (commento N° 1). Si paga di più anche a causa dell'evasione ed elusione. Quanto al titolo dell'articolo, d'effetto, rilevare indicatori del benessere per tracciare il profilo reddituale di una famiglia e verificare la coerenza della dichiarazione dei redditi non mi pare un "grande occhio del fisco" (immagine orwelliana), ma solo uno strumento di lavoro, una mega-banca dati integrata per combattere l'evasione.

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