Speciali in evidenza
Speciale Smau
Speciale ambiente
Speciale scuola
Speciale Auto
Un anno di rincari
Speciale mutui
Voli low cost
Speciale ETF
Studi di settore
Risparmio energetico
Auto & fisco
Navigatori GPS
Musica Mp3
Guida alle facoltà
Come risparmiare
XV Legislatura
shopping 24

Servizi

Il Sole Mobile

Servizi Ricerca

Finanza e mercati

ARCHIVIO »

6 maggio 2006

Attenti a quei "buy" facili

di Maximilian Cellino

Le azioni Tiscali? Valgono 1.

500 euro. Se lo ricorderanno in molti lo studio targato Abn Amro, divenuto suo malgrado il simbolo di quanto gli analisti si fossero fatti prendere la mano dalle frenesie della new economy, ma anche della difficoltà di valutare correttamente le novità che arrivano sul mercato.
Dal 2000 a oggi la situazione è sicuramente cambiata e certi eccessi non si vedono più, ma l’abitudine a considerare con un occhio di riguardo le società che si sono appena affacciate alla ribalta della Borsa sembra ancora piuttosto radicata fra gli analisti. Lo dimostra uno studio del Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università di Bologna, che ha preso in esame oltre mille report con oggetto i 100 titoli che hanno esordito a Piazza Affari fra il 1999 e il giugno 2005 e che sono stati emessi entro un anno dalla data di Ipo.
Ebbene, nel 65,8% dei casi l’analisi contiene un giudizio positivo (buy, add o simili) sulla debuttante, nel 26,9% l’indicazione è neutrale hold) e soltanto nel 7,3% dei report si trova un chiaro invito a vendere (sell, reduce). Ma il dato più interessante lo si ottiene isolando gli studi effettuati da analisti appartenenti a intermediari che hanno partecipato in prima persona all’operazione di Ipo nelle diverse vesti di sponsor, global coordinator, specialist o lead underwriter, perché in questo caso il tasso di indicazioni favorevoli sale al 79,6%, mentre i sell tendono quasi per miracolo a scomparire (0,5%).
Merito di una fiducia smisurata nelle capacità della società che si è accompagnato in Borsa, o si tratta di un fenomeno diverso? «Quello che emerge dai report analizzati — spiega Enrico Maria Cervellati, docente di Finanza Aziendale presso l’Università di Bologna e curatore della ricerca insieme a Antonio Della Bina e Pierpaolo Pattitoni — è un potenziale conflitto di interessi dell’analista verso i clienti individuali o istituzionali e l’incentivo a promuovere attraverso i suoi consigli operativi i titoli sottoscritti dall’intermediario presso cui opera». La banca d’affari non indipendente è dunque maggiormente portata a dare raccomandazioni favorevoli verso chi ha accompagnato nell’iter di quotazione «e la tendenza — aggiunge Cervellati — è del tutto generalizzata, sembra si sia quasi creato uno status».
Ma i consigli dei non indipendenti, che in teoria dovrebbero godere di una superiorità informativa non indifferente, risultano almeno alla prova dei fatti più affidabili rispetto a quelli degli altri analisti? Non proprio: se un investitore avesse acquistato e tenuto in portafoglio per due anni i titoli oggetto del buy degli analisti affiliati, avrebbe registrato una performance del 37,3% inferiore rispetto a quella del resto del mercato. Seguendo invece i consigli di acquisto dei broker indipendenti, il risultato sarebbe sempre negativo, ma soltanto del 17,6 per cento: in altre parole il conflitto di interessi dell’analista finanziario costa al risparmiatore quasi venti punti percentuali.
Insomma, fidarsi è bene. Ma attenzione a chi è eccessivamente ottimista sul futuro delle nuove stelle di Piazza Affari.
maximilian.cellino@ilsole24ore.com


La mole delle richieste e il primo giorno in Borsa


 

Suggerimenti

>Info quotazioni

A richiesta, via sms, la quotazione istantanea e in tempo reale del titolo che ti interessa

>Flash news

Scarica il programma gratuito, e ricevi sul tuo desktop le ultimissime notizie di economia e finanza

News

champions

L'Inter (2-1a Mosca) brava e fortunata: ribalta il risultato e vince

auto

Rimandato il lancio della «Panda cinese» per la causa con la Fiat

expo 2015

Luci sui progetti che fanno bella Milano: l'omaggio agli ospiti di Expo 2015

anniversari

Novant'anni fa la battaglia di Caporetto, madre di tutte le batoste

computer

Asus: così il notebook diventa ultraleggero

prospettive

Il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca (Stefano Capra / Imagoeconomica)

Turismo a Roma, invia le tue domande per il forum di mercoledì

GIAPPONE

La palazzina del Progetto Sofie sottoposta all'esperimento anti-sismico

Terremoto del settimo grado della scala Richter, ma la casa in legno fatta nel Trentino resiste

iniziative

L'appello di Nòva24: il Governo rilancia sul 5 per mille

viaggi24

Singapore. Dove tutto è possibile
Viaggio in una delle capitali mondiali dello shopping e del commercio.

CASA24

Comprare casa senza agenzia
I consigli per risparmiare nell'acquisto della casa trattando direttamente tra privati

In Evidenza

CRIBIS.it
Informazioni per decidere con chi fare o non fare business, in Italia e nel mondo.

5° Annual Economia & Finanza
Nel tradizionale appuntamento organizzato dal Sole 24 ORE, alcuni dei maggiori esperti affronteranno il tema: MiFID, Compliance e Competitività. Milano, 18 ottobre - Per iscrizioni, cliccare qui .

Il Sole 24 Ore FINANZA
Scopri l'offerta professionale di prodotti e servizi per chi opera sui mercati.

A Natale un regalo diverso?
AMREF presenta alle aziende tante idee per un Natale solidale con l'Africa da regalare a clienti, fornitori, dipendenti e amici.

Scarica il gadget del Sole 24 ORE per Windows Vista
Il Sole 24 ORE porta sul tuo desktop le news di economia e attualità e l'andamento della Borsa.

Le tue foto su Casa24
Un angolo accogliente, un mobile insolito, un ambiente particolare: inviaci le foto della tua casa, le più belle saranno pubblicate sul sito.

Pubblicità