Slitta l'esordio a Piazza Affari di Bialetti dopo l'errore nel prospetto. La quotazione della società partirà venerdì 27 luglio anzichè mercoledì 25 luglio, come inizialmente previsto. Sabato è stato pubblicato il supplemento che rettifica il rapporto prezzo/utili indicato nella prima versione con un errore e agli investitori sono stati dati due giorni, lunedì e martedì, per recedere dall'offerta. Bialetti, che debutterà sul Mta di Borsa Italiana, aveva registrato un buon successo dell'offerta, coperta più volte in anticipo rispetto ai tempi previsti, ad un range di prezzo tra 2,35 e 3,15 euro.
È in ogni caso in atto una carica delle matricole per l'ultima settimana prima della pausa estiva. Ben quattro i debutti in calendario a Piazza Affari. Dopo la quotazione di Diasorin e B&C Speakers nell'ultima settimana (oltre a quella sull'Mtf dell'investment company Cape Live), si affacceranno alla Borsa, nell'ordine, Aeffe, Sat, Rcf Group e Bialetti. Le prime tre hanno già chiuso con successo il collocamento, mentre per Rcf l'offerta si concluderà il 24 luglio e lo sbarco all'Expandi è previsto il 27 luglio.
Dall'inizio del 2007 ad oggi sono 20 le società che si sono quotate: di queste, otto hanno scelto il segmento Star ed altrettante otto l'Expandi, mentre solo due sono state quotate nel segmento Blue chips (Prysmian e Enia) e due sul Mtf3 (Mid Industry Capital e Cape Listed Investment).
Ad aprire la serie di debutti della prossima settimana, sarà Aeffe, gruppo del lusso che tra i suoi marchi annovera Alberta Ferretti, Moschino, Pollini e Jean Paul Gaultier e che è atteso allo Star il 24 luglio. Arriverà invece il 26 luglio sul Mta Sat, società che gestisce l'aeroporto Galileo Galilei di Pisa, che dall'offerta, ampiamente coperta prima della fine del collocamento, conta di ricavare tra i 19,2 milioni e i 20,6 milioni. L'ultimo debutto di questa prima parte dell'anno, con Bialetti, sarà, invece, all'Expandi: Rcf Group, azienda di Reggio Emilia specializzata nel settore dell'audio professionale, arriverà il 27 luglio, dopo un'offerta globale di 10 milioni di azioni, pari a circa il 31,2 % del capitale a un prezzo compreso tra 2,70 e 3,40 euro.
Alla ripresa, dopo la pausa estiva, è già pronto un nutrito drappello di aspiranti matricole: tra le prime a presentarsi al debutto dovrebbero essere Casa Damiani, Bouty, Piquadro, Didimo Zanetti e Maire Tecnimont che recentemente ha presentato a Consob e Borsa Italiana richiesta di ammissione alla quotazione sul Mercato Telematico Azionario, nel segmento Blue Chip. Seguiranno, poi, Savino Del Bene, Il Sole 24 Ore e Figenpa a cui certamente se ne aggiungeranno altre se il mercato continuerà ad accogliere favorevolmente le nuove quotazioni.