La banca franco-belga Dexia ha smentito le voci diffuse in giornata secondo cui subirebbe le conseguenze del mancato salvataggio dell'istituto di credito immobiliare tedesco Hypo Real Estate.
«I rischi legati a Hypo RE avranno un impatto molto limitato sulla solvibilità del gruppo», fa sapere in un comunicato. La banca precisa che l'aumento di capitale annunciato la settimana scorsa tiene conto dei potenziali impatti negativi che possono derivare dal complessivo deterioramento delle condizioni delle altre banche.
Dexia, specializzata in prestiti agli enti locali, è la seconda banca europea dopo Fortis colpita dalla crisi dei mutui americana, salvata con una nazionalizzazione. Il 30 settembre i governi di Francia, Belgio e Lussemburgo hanno iniettato nelle sue casse 6,4 miliardi di euro.