Ibm ha chiuso il terzo trimestre realizzando utili netti pari a 2,8 miliardi di dollari, in rialzo del 20% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, superando le previsioni degli analisti. Il fatturato è cresciuto del 5% a 25,3 miliardi di dollari. L'utile per azione è aumentato dagli 1,68 dollari dello stesso periodo del 2007 ai 2,05 dollari del 2008: l'aumento in questo caso è stato del 22 per cento, un ritmo di crescita che il colosso informatico ritiene di poter confermare per l'intero esercizio 2008 nel quale prevede di realizzare un utile per azione di 8,75 dollari per azione. Per quanto riguarda il cash flow, alla fine del terzo trimestre 2008 è stato di circa 6,4 miliardi di dollari e il cash balance di 9,8 miliardi.